Il 18 agosto 1936 nasce in California Robert Redford, uno dei personaggi americani più amati dal pubblico.
La sua famiglia
Le origini della sua famiglia sono inglesi, scozzesi e irlandesi, insomma un misto di britannico e comunque europeo.
La precoce scomparsa della madre gli creerà diversi problemi, che crederà di risolvere trovando rifugio nell’alcool.
Ma il fortunato incontro con la giovane studentessa Lola Van Wagenen gli farà ritrovare fiducia in se stesso e una nuova spinta verso l’arte.
Durante gli studi al Prat Institute di New York, comincia ad avvicinarsi a Broadway, grazie a un suo professore.
La carriera di Robert Redford
Da questo momento si aprono per lui le porte del successo.
Dapprima ruoli minori, ma ben presto il grande salto nel mondo del cinema.
Nel 1962 debutta con “Caccia di guerra”, poi la collaborazione con Sidney Pollack, quindi “A piedi nudi nel parco”, straordinario nella sua interpretazione.
Film di grande successo, indimenticabili, che restano nella storia del cinema mondiale.
Alla fine degli anni 60, quando inizia la sua amicizia con Paul Newman, vengono presentati anche film davvero notevoli, interpretati da entrambi.
Si parte così con “Butch Cassidy” per passare a “La Stangata”.
Ma sono anche gli anni di un altro grande successo, “Come eravamo”, con una indimenticabile Barbra Streisand.
Sono talmente tante le interpretazioni negli anni di Robert Redford che non si sa quali film citare.
Ma non va dimenticata neanche la sua carriera di regista, nella quale ci ha regalato film di successo come “L’uomo che sussurrava ai cavalli”.
Personaggio poliedrico, carismatico, di grande pathos, l’attore Robert Redford ha ricevuto anche diversi riconoscimenti nella sua lunga carriera.
Nel 1981, infatti, vince l’Oscar come miglior regista per “Gente Comune” e nel 2002 uno alla carriera.
Nel 2017 gli è stato conferito il Leone d’oro alla carriera.
Non è finita qui la storia della sua carriera e della sua arte messa al servizio degli altri. Nel 1981 fonda il “Sundance Institute”.
Si tratta di un’organizzazione no-profit che supporta aspiranti professionisti del cinema con un fondo di 4 settimane per partecipare a lezioni di livello elevato, tenute da professionisti del settore.
Che dire di più? Forse che Robert Redford è stato e resta un esempio di professionalità che non viene mai meno, un modello non solo da ammirare, ma anche da studiare.