Dopo l’annuncio del regista e sceneggiatore John Landis, il Magna Graecia Film Festival annuncia l’attore Richard Gere alla sua 19a edizione che si tiene a Catanzaro dal 30 luglio al 6 agosto 2022.
Quale premio ritirerà Richard Gere?
Gere, uno degli attori di ieri e di oggi più famosi e amati di Hollywood, sarà premiato al festival – ideato e diretto da Gianvito Casadonte – come lo stesso Landis, con la Colonna d’Oro alla Carriera, premio come di consueto realizzato da Michele Affidato.
Il Masterclass
Gere sarà protagonista di una masterclass con il pubblico e saranno proiettati in suo onone Ufficiale e Gentiluomo e Pretty Woman. Un omaggio che vuole anche festeggiare proprio i 40 anni di Ufficiale e Gentiluomo, diretto da Taylor Hackford, in cui Gere interpreta uno dei ruoli più iconici e di successo della sua prolifica carriera.
La carriera
Una carriera all’insegna di successi e di film di qualità quella dell’attore e attivista dei diritti umani di Filadelfia, classe 1949. Il debutto negli anni Settanta in un ruolo secondario nel film In cerca di Mr. Goodbar e un ruolo da protagonista nel film I giorni del cielo di Terrence Malik.
American Gigolò
Nel 1980 Gere ottiene fama internazionale, grazie al ruolo da protagonista nel film American Gigolò, con il quale si consacra come nuovo sex symbol degli anni Ottanta. Quindi, recita in diversi film di successo, tra cui Schegge di paura, La frode e Chicago, grazie al quale vince il Golden Globe per il Miglior Attore in un Film Commedia o Musicale e uno Screen Actors Guild Award come parte del Miglior Cast.
E ancora
Tra gli altri film interpretati, diretto da grandi registi, Rapsodia in agosto di Akira Kurosawa e Il dottor T e le donne di Robert Altman. Da anni Gere ha abbracciato il cinema indipendente, aderendo a diversi progetti, come nel ruolo di un senzatetto di New York ne Gli invisibili.
Richard Gere: la causa tibetana
Ma Gere è anche un sostenitore della causa tibetana e del Dalai Lama. Nel 1978 durante un viaggio in Nepal, incontra molti monaci tibetani e seguaci del Dalai Lama. Gere incontra proprio il 14º Dalai Lama in India, dove diventa un tibetano buddista praticante nonché un attivo sostenitore della figura politica del Dalai Lama stesso.
L’impegno sociale
Inoltre Gere visita regolarmente Dharamsala, la sede del governo tibetano in esilio. Richard è anche un sostenitore dei diritti umani in Tibet: è infatti un cofondatore della Tibet House, il creatore della Fondazione Gere e il presidente del Consiglio di Amministrazione per l’International Campaign for Tibet. Poiché sostiene fermamente il Movimento per l’indipendenza del Tibet, gli è stato vietato definitivamente l’ingresso nella Repubblica popolare cinese. Nel 1993 denunciò pubblicamente in veste di presentatore degli Academy Award il governo cinese, motivo per cui l’organizzazione promotrice dell’evento lo ha escluso dalla lista dei possibili presentatori.