“Pop Punk!” il singolo di Marco Conte feat. HELENA esce il 16 febbraio 2024

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“Pop Punk!” è il nuovo singolo di Marco Conte feat. HELENA disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica, da venerdì 16 febbraio 2024. L’artista ha risposto alle nostre domande. Andiamo a conoscerlo più da vicino.

In uscita venerdì “Pop Punk!” di Marco Conte feat. HELENA.

Da venerdì 16 febbraio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Pop Punk!” il nuovo singolo di Marco Conte feat. HELENA.

E’ possibile presalvare il brano al seguente link: https://ada.lnk.to/pop_punk .

L’artista pop punk milanese ed HELENA, una giovane Avril Lavigne partenopea, propongono un primo featuring in stile “Sanguegiovane”, con accattivanti chitarre elettriche e batterie alla Travis Barker che danno vita a un brano fresco e orecchiabile, con venature urban e un ritornello molto cantabile, che nel panorama nostrano ricorda Naska e La Sad, mentre riecheggia in un certo modo MGK e YungBlud all’estero.

Gli chiediamo inizialmente come nasce la collaborazione con HELENA. Ci risponde: “Un incontro fortuito in un locale di Milano durante un evento, la passione e la stima reciproca per la reciproca ricerca musicale. Il timbro e il carattere di HELENA sono grintosi, appassionanti, pieni di energia e di cose da comunicare coi suoi testi e la sua musica. Credo tantissimo nel suo potenziale e nei suoi obiettivi artistici. Porta qualcosa che il nostro pubblico ha voglia di sentire. Convoglia la più bella tradizione pop punk internazionale con venature e sfumature più giovani ed attuali nel suo timbro. Ha un’immagine mediaticamente forte e ben riconoscibile”.

La canzone “Pop Punk!”

Il brano “Pop Punk!” dà voce a chi è nostalgico dei “good old days” della giovinezza oppure a chi è giovane, insofferente e, come è tipico del punk, ha voglia di ribellarsi e “spaccare tutto”, metaforicamente parlando. La canzone esprime la rabbia e l’amore di chi ha un sogno (musicale, personale, relazionale) e vuole far sentire al mondo che c’è. È pertanto la perfetta colonna sonora per caricarsi durante la giornata, prima del lavoro, dello studio o di un viaggio, sia esso di necessità o di piacere. Lo stile è punk, anche se con coloriture di sound attuale e radiofonico. C’è un po’ di punk in ciascuno di noi, e brani del genere ci fanno “risvegliare” dal nostro torpore, invitandoci a rimanere sempre giovani, a non scendere a compromessi e a sognare sempre, magari in compagnia.

Spiega l’artista a proposito del brano: «Potessi cambiare il mondo con un pezzo pop punk, e non servissero i soldi per essere ‘famous’».

Continuiamo la nostra chiacchierata:

Donatella: “Il brano risulta molto energico e racconta anche che al mondo serve un ‘pezzo pop punk’ per cambiare. Come dobbiamo intendere il cambiamento?”.

Marco Conte: “Il cambiamento è anzitutto qualcosa che ci riguarda interiormente e internamente. Possiamo portare un cambiamento sociale anzitutto se pretendiamo un cambiamento da noi stessi, verso la nostra migliore versione di noi stessi. La musica ci aiuta a cambiare, evolverci, trasformarci, è la colonna sonora della nostra crescita, l’amica fedele nelle sfide quotidiane. Basta la canzone giusta per aiutarci a vivere da moderni supereroi. Comunque, il merito di questa atmosfera energica è anche tanto dei produttori Gabriele Marmondi e Marco Fabricci che hanno lavorato al pezzo”.

Donatella: “Qual è il cambiamento che Lei vorrebbe?”.

Marco Conte: “Vorrei per i miei figli un mondo dove ci sia spazio per i sogni, dove i problemi (sociali, politici, economici) non sono un limite ma un’opportunità. Un posto in cui la musica è un must e una sacralità, e non un impegno passivo o uno sfizio per “artisti”, dando a questo termine la peggior connotazione possibile. Questa canzone vuole essere un inno all’essere buoni e onesti, anche se questo ci fa sentire soli, incompresi e controcorrente; vuole veicolare ancora una volta il messaggio più semplice ed antico del mondo: ‘Conosci te stesso’, come recitava la locuzione dell’Apollo delfico, e soprattutto sii te stesso”.

Donatella: “Possiamo interpretare la canzone come un invito a non fermarsi mai davanti alle delusioni? Perché?”.

Marco Conte: “Ogni ferita è una feritoia, per la luce e la speranza che sgorgano dalla stessa fonte della sofferenza. Il punk (sound che abbiamo scelto per l’arrangiamento e la vibe del brano) rappresenta l’anelito verso la libertà e l’autenticità. Tutte le cose più importanti nella vita (relazioni, famiglia, amore, impegno politico e sociale, fede più o meno religiosa, business…) passano attraverso enormi delusioni apparenti che diventano la corsia preferenziale del labirinto che è la vita. Chi si ferma non è perduto, ma perde un’opportunità; chi continua, chi si fa sentire, chi alza la voce in una canzone o si ribella in silenzio ascoltandola è e resterà sempre un Essere Umano”.

Chi è Marco Conte?

Marco Conte nasce a Gallarate, in provincia di Varese il 23 novembre 1989. E’ cantautore e autore. È stato frontman della band pop punk The Fhackers (Rec Lab Studios e Pan Music Production). Ha prodotto vari singoli con Phaser Studios (Lor3n, Sanremo Giovani 2023), Thomas Calvi (Petricore, Tredici Pietro) e Alessandro Mancuso e Davide Anselmi (Netflix, Hans Zimmer). Ha studiato canto con Antonio Marino e Laura Ciriaco (The Voice 2017) e songwriting con Nyv (Sanremo Giovani 2018, Amici 2019), successivamente con Andrea Leprotti e Domenico Vena presso l’Accademia VMS.

Dopo vari riconoscimenti e premi per i suoi brani (Vince Tempera, Genova X Voi) collabora come autore e consulente insieme a vari artisti (Simone Veludo, Castrocaro e Sanremo Giovani 2021, Mericler, Sanremo Giovani 2021, Dae, autore per Fragola e altri, in collaborazione coi producer Emanuele Sciarra (Patti Pravo) Nati, Matteo Brioschi (Martina Beltrami, cmqmartina). Si esibisce al prestigioso Casinò di Sanremo, con Lele Mora.

Collabora come consulente artistico, PR e songwriter con molti studi italiani. È anche talent scout in collaborazione con: Virsory Records, La Manager, Massimo Guidi (Fellow, Tommaso Cesana, Riél), Emergency TS Music, Soundup e altre. É anche frontman della band Simple Mint, insieme a Simone Ostini.

Chi è HELENA?

Fabiana, in arte HELENA, classe ’97, è una cantautrice napoletana immersa nel mondo della musica da sempre. Ma è da 5 anni oramai che si dedicata unicamente alla scrittura e alla costruzione della sua identità artistica.

Attualmente sta procedendo con un progetto di genere pop-rock che tratta le varie sfumature dell’amore, non solo nei confronti dell’altro ma anche nei confronti di se stessi. Amare, per davvero, e sapersi amare è la cosa più difficile da fare e probabilmente non si imparerà mai per davvero a farlo.

Finora ha pubblicato 7 singoli su tutte le piattaforme digitali e l’ultimo dal titolo “Karma”.

Per quanto riguarda le sue esperienze musicali ha partecipato a vari casting e contest musicali. Andata 4 volte a Roma per partecipare ai casting di Amici e si è esibita sia a Napoli che a Milano grazie all’organizzazione del Look Up Music Contest al N’arte (organizzazione napoletana che fa esibire gli artisti emergenti).

Lavora da due anni come streamer, con il ruolo di cantante, su una piattaforma digitale asiatica di nome “Bigo Live” con l’agenzia Luce. E da quest’anno ha iniziato l’accademia teatrale al teatro Cilea e l’accademia musicale al Camp Academy per laurearsi in composizione e come live performer.

MARCO CONTE

Instagram: https://www.instagram.com/contemarco__/

Spotify

HELENA

Apple: https://music.apple.com/it/artist/helena/1594033000

Spotify

https://spettacolo.periodicodaily.com/sanremo-2024-ascolta-e-leggi-il-testo-autodistruttivo-di-la-sad/

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