Pino Daniele, scopri la storia inedita, la storia mai raccontata, nel primo volume della Collana Tritono attraverso le voci di Joe Lodato e Franco Schipani, per una narrazione unica, sotto la Direzione di Renato Marengo.
Il primo volume della Collana Tritono sotto la direzione di Renato Marengo
Pino Daniele: la Storia mai raccontata è il nuovo libro pubblicato da Tempesta Editore, il primo volume della Collana Tritono, ideata sotto la direzione editoriale di Renato Marengo, noto giornalista, scrittore, produttore musicale e operatore culturale. Questo volume si immerge nel periodo meno conosciuto della vita e della carriera di Pino Daniele, raccontando dettagli inediti e aneddoti che gettano nuova luce sull’artista napoletano, soprattutto sui suoi difficili esordi come musicista turnista.
Un racconto inedito sulla carriera di Pino Daniele
Il libro, scritto da Joe Lodato e Franco Schipani, racconta il Pino Daniele meno conosciuto, partendo dai suoi difficili primi passi nel mondo musicale fino a raggiungere il successo internazionale, come quando nel 1980 aprì il leggendario concerto di Bob Marley allo Stadio San Siro di Milano. Ambientato tra Napoli e New York negli anni ’70 e ’80, Pino Daniele: la Storia mai raccontata esplora la rivoluzione musicale di Pino, un cambiamento che è stato anche il frutto di coincidenze fortunate e di una grande astuzia manageriale.
Il legame degli autori con Pino Daniele
Joe Lodato, che ha lavorato come Personal Manager negli Stati Uniti per oltre cinquant’anni, e Franco Schipani, storico giornalista e produttore Rai di grandi eventi, sono stati testimoni diretti dei primi momenti di carriera di Pino Daniele. Entrambi hanno vissuto e contribuito a quella fase della vita musicale di Pino che oggi risulta sconosciuta a molti. Questo libro è un progetto che i due autori avevano già iniziato durante la loro collaborazione a New York, e che finalmente vede la luce dopo tanto tempo.
Un racconto che nasce dalle esperienze personali
Il libro è un racconto che si basa su testimonianze dirette e racconti mai pubblicati prima. Come afferma Joe Lodato:
“Pino pensava che dopo un solo LP, Terra mia, la sua carriera fosse finita. La casa discografica non gli rispondeva neanche più al telefono. Si sentiva abbandonato, sconfitto, deluso, con un futuro incerto, in attesa solo che gli cancellassero il contratto. Poi tutto è cambiato.“
Franco Schipani aggiunge:
“A Napoli, negli anni ’70, c’erano tanti grandi artisti che poi non ce l’hanno fatta. Altri invece hanno faticato anni per farsi un nome. Adesso è facile dire che Pino, con il suo immenso talento, avrebbe comunque avuto successo. Ma all’inizio della sua carriera ha rischiato di diventare un illustre sconosciuto, uno dei tanti.“
Il ruolo di Lino Vairetti e la “factory” napoletana
Nel raccontare la nascita della scena musicale napoletana, Lino Vairetti di Osanna riflette sul ruolo centrale di Pino Daniele:
“A Napoli avevamo creato una sorta di factory, una famiglia artistica allargata, dove insieme a noi degli Osanna, Joe Lodato e Franco Schipani sono stati testimoni e protagonisti di un nuovo movimento musicale. Noi presentammo Franco a Joe, e Franco fece conoscere a Joe Pino. Joe si dedicò esclusivamente a lui, portandolo al successo che oggi tutti hanno davanti agli occhi. Dopo quasi mezzo secolo ci ritroviamo insieme a raccontare aneddoti e storie straordinarie di esperienze vissute.“
Renato Marengo e l’inizio della carriera di Pino Daniele
Renato Marengo, che ha prodotto alcuni dei più grandi nomi della scena musicale napoletana, racconta nei dettagli i primi incontri con Pino:
“Negli anni ’70 stavo lanciando il mio Napule’s Power, per dare voce a un incredibile movimento artistico e culturale che stava nascendo a Napoli. Mentre già producevo NCCP, Roberto De Simone, Edoardo Bennato, Tony Esposito, Musicanova, un giorno Claudio Poggi venne a casa mia dicendomi: ‘Ti faccio sentire un ragazzo unico, come autore, cantante, chitarrista’: Pino aveva 17 anni e lo trovai davvero eccezionale.“
Marengo continua:
“Ma qualcuno dei miei artisti si mostrò molto geloso verso un nuovo cantautore napoletano che avrei prodotto o coprodotto. Quindi, con grande piacere, diedi una mano a Claudio con la EMI, caldeggiando fortemente un contratto per Pino: e Claudio produsse Terra mia, il primo LP di Pino. Il disco uscì ma, ad un anno dalla pubblicazione, non succedeva più nulla. Poi arrivò Joe Lodato dagli USA e lo portò al successo: questa storia non è mai stata raccontata.“
Un’opera che ripercorre un’incredibile carriera
Pino Daniele: la Storia mai raccontata è un libro che non solo offre uno spaccato unico sulla vita del cantante, ma anche sulle dinamiche musicali, culturali e manageriali che hanno influenzato il panorama musicale italiano degli anni ’70 e ’80. Un viaggio inedito tra le sfide, le intuizioni e le rivoluzioni musicali che hanno segnato il percorso di Pino Daniele, raccontato da chi è stato protagonista di quei momenti straordinari.