Piazzolla La Rivoluzione del Tango: da ottobre in sala

0
823
Piazzolla la rivoluzione del tango

Con la riapertura dei cinema si può finalmente riscoprire la bellezza del grande schermo, i film o documentari che sono di grande impatto. In questo contesto e dopo poche settimane dalla riapertura delle sale, EXIT Media annuncia l’uscita al cinema per ottobre del documentario campione di incassi in patria “Piazzolla, la rivoluzione del tango” di Daniel Rosenfeld.

Quando uscirà “Piazzolla, la rivoluzione del tango”?

Il film uscirà nelle sale ad ottobre, nell’anno del centenario dalla nascita del grande compositore argentino Astor Piazzolla, che con la sua musica ha cambiato per sempre la storia del tango.

Astor Piazzolla

Il documentario è un vero e proprio viaggio musicale nel cuore della vita e dell’arte di Astor Piazzolla, capace di offrire un ritratto intimo del padre del cosiddetto “Nuevo Tango”, un genere che incorpora tonalità e sonorità jazz al tango tradizionale, utilizzando dissonanze ed elementi musicali innovativi.

Di cosa parla Piazzolla La Rivoluzione del Tango?

Per la prima volta sono aperti al grande pubblico gli inediti archivi del mitico bandonéonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8 che raccontano la vita di Piazzolla dall’infanzia a Manhattan agli esordi musicali al fianco di alcuni dei più grandi compositori musicali dell’epoca; dal rientro a Buenos Aires alla rivoluzione degli anni Settanta con Libertango (l’album del 1974 con cui si sancisce ufficialmente la nascita del Nuevo Tango).

Uno sguardo intimo nella vita di Piazzolla

Il film arriva dritto al cuore della vita di Piazzolla, gettando uno sguardo intimo anche sugli aspetti più privati e nascosti dell’artista, dal rapporto con la famiglia fino alla passione per la caccia agli squali.

Festival del Cinema spagnolo?

Il film franco-argentino, presentato in anteprima all’ultima edizione del Festival del cinema Spagnolo e Latinoamericano e presso l’Ambasciata de la Repubblica Argentina in Italia in occasione delle celebrazioni per i cento anni.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here