“Onirica” è il titolo del nuovo album del compositore e artista Emanuele Scataglini, disponibile ora su tutte le principali piattaforme digitali. Un’opera intima e visionaria, che fonde musica classica ed elettronica per raccontare la sottile linea tra sogno e realtà, tra memoria e immaginazione.
Sette tracce come sette sogni
Il disco si compone di sette brani originali, ognuno ispirato a un’esperienza onirica, a un frammento sfuggente che l’autore ha voluto custodire e trasformare in musica emozionale. “Mi sveglio e mi dico: è stato solo un sogno. Eppure, il cuore batte ancora forte” – così Scataglini descrive il punto di partenza di questo progetto, nato da una notte intensa e da un risveglio indelebile.
“Onirica” si presenta come un viaggio sonoro evocativo, in cui gli accordi diventano paesaggi e le melodie custodiscono emozioni sospese tra veglia e incanto. Uno stile personale e trasversale, capace di unire le influenze della musica contemporanea, dell’elettronica ambient e della composizione classica.
Un’esperienza sensoriale tra armonia e introspezione
Ogni traccia è costruita per offrire un’esperienza immersiva e sensoriale, che invita l’ascoltatore a lasciarsi andare, a rallentare, a entrare in contatto con una dimensione interiore fatta di ricordi, simboli e intuizioni. L’autore stesso racconta: “Scrivevo per non dimenticare, scrivevo per rivivere. La musica è diventata l’unico modo per restare in contatto con quel mondo impalpabile”.
“Onirica” è un album da ascoltare in silenzio, con attenzione, lasciandosi guidare dalle suggestioni. Un progetto che si rivolge agli amanti della musica d’autore sperimentale, della soundtrack cinematografica, della musica ambient e del minimalismo emotivo.