Nuovi guai per Armie Hammer, il 34enne attore californiano protagonista di “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino, che è indagato a Los Angeles per lo stupro di una ventenne.
Nuovi guai perArmie Hammer-Cosa riporta Variety?
Come riporta Variety in un lungo e dettagliato articolo, la misteriosa Effie (a cui si fa risalire la pagina Instagram House of Effie che per prima pubblicò gli screenshot coi messaggi dell’attore) si è fatta avanti assistita dalla notissima e stimata avvocata Gloria Allred, specializzata nella difesa dei diritti delle donne, e ha denunciato Armie Hammer per stupro in una conferenza stampa virtuale che si è svolta ieri.
L’accusa
Effie ha scelto per motivi di privacy di non divulgare il suo cognome. “Pensavo che mi avrebbe ucciso” ha dichiarato. La donna, che ha avuto una relazione intermittente con Hammer dal 2016 al 2020, oggi lo accusa di stupro violento e violenza fisica e psicologica, e ha fornito dettagli in merito: “Il 24 aprile 2017 Armie Hammer mi ha stuprato violentemente per oltre quattro ore, a Los Angeles, e durante quel tempo mi ha ripetutamente sbattuto la testa al muro, causandomi degli ematomi sul volto. Ha anche commesso altri atti di violenza su di me ai quali non ho acconsentito”. Durante la conferenza, Effie ha ripetutamente pianto, e ha detto che durante quell’azione violenta, Hammer le ha anche colpito i piedi in un modo che le ogni passo le causasse grande dolore.
Le foto
L’avvocato della giovane, Gloria Allred, ha affermato di aver fornito alla polizia le fotografie con le ferite riportate dalla sua assistita. La relazione con Hammer sarebbe andata avanti a intermittenza per quattro anni nei quali Effie sostiene di esser stata abusata “mentalmente, emotivamente e sessualmente”.
Nuovi guai perArmie Hammer-la replica
L’avvocato di Hammer ha risposto facendo circolare lo screenshot di un messaggio ricevuto dall’attore nel luglio 2020 in cui Effie sembra alludere a una proposta di sesso estremo. “Fin dal primo giorno Hammer ha sostenuto che tutti i suoi rapporti sono stati pienamente consensuali, discussi e concordati in anticipo e accuse improvvide volte solo a catturare l’attenzione renderanno più difficile ottenere giustizia per le vere vittime di violenze sessuali”.
La polizia di Los Angeles
Adesso la brutta vicenda è nelle mani della polizia di Los Angeles, che farà le dovute indagini: “Possiamo confermare che Armie Hammer è il principale sospettato nell’indagine su una dichiarata violenza sessuale, iniziata il 3 febbraio di quest’anno”, ha dichiarato un portavoce del LAPD. L’accusatrice ha 24 anni, vive in Europa e aveva solo 20 anni nel 2016, quando ha conosciuto l’attore nel 2016 su Facebook. Ha detto di essersene immediatamente innamorata e che la relazione è progredita in fretta, spinta dalle forti emozioni