Ghosting: il silenzio che ferisce e segna una generazione di “Anime Perse” di Niko

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Tra atmosfere minimaliste e suggestioni surreali, Niko mette in scena l’assenza emotiva con “Anime Perse” – pubblicato da INDACO, Altafonte Italia e Needa Records. Un singolo che affronta con profondità e delicatezza un tema molto attuale: il ghosting, ovvero la sparizione improvvisa da una relazione senza spiegazioni.

Niko torna con “Anime Perse”: un singolo che riflette sul ghosting attraverso immagini, musica e silenzi

“Anime Perse” racconta una realtà diffusa ma poco raccontata: l’esperienza generazionale del ghosting, un fenomeno che coinvolge rapporti affettivi, amicizie e legami interpersonali spezzati senza preavviso. Non ci sono litigi, né rotture drammatiche. Solo un telefono che smette di squillare, un messaggio letto e mai risposto, una presenza che si dissolve lasciando vuoti profondi.

Secondo una ricerca del Journal of Social and Personal Relationships, circa il 65% dei giovani tra i 18 e i 34 anni ha subito ghosting almeno una volta. Una dinamica che il nostro cervello percepisce come un abbandono, attivando aree legate al dolore fisico, secondo recenti studi psicologici.

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“Anime Perse”: la colonna sonora dell’assenza

Con un sound sospeso, essenziale e senza climax forzati, Niko racconta il senso di sospensione e di spaesamento che il ghosting provoca. “Ci lasciamo con mille promesse, e poi? Silenzio”, racconta l’artista. Un brano che non accusa, ma fotografa chi è rimasto con i dubbi, senza più possibilità di spiegazioni.

Non è una richiesta di confronto, né un atto di rivalsa. È un’elaborazione silenziosa, intima, che parla a chi è rimasto indietro, solo con le proprie domande.

Il videoclip: un viaggio simbolico tra sogno e realtà

Il videoclip ufficiale di “Anime Perse”, diretto da Lorenzo Diego Carrera per Needa Production, è stato presentato in anteprima su Sky TG24. Un cortometraggio visivo che intreccia paesaggi reali e onirici, tra foreste avvolte dalla nebbia, campi dorati al tramonto e superfici riflettenti, con un protagonista mascherato che attraversa spazi surreali, in bilico tra passato e presente.

La maschera è il simbolo centrale: protegge, nasconde, ma cade al momento giusto, rivelando una vulnerabilità condivisa da molti. Le immagini non spiegano il brano, ma lo estendono, offrendo una nuova chiave di lettura, universale e aperta.

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Una riflessione condivisa su una ferita collettiva

Il ghosting è spesso considerato un gesto individuale, ma diventa un problema collettivo quando ridefinisce il modo di relazionarsi. In una società dove “sparire” è diventato più semplice che confrontarsi, Niko ci invita a riflettere sulle conseguenze: relazioni sospese, dolore emotivo non elaborato, identità frammentate.

Con “Anime Perse”, scritto insieme a Alessandro Salvati e Andrea Ravasio, l’artista offre una rappresentazione poetica e potente dell’assenza: “Non volevo un video che spiegasse il testo, ma immagini che potessero restare anche senza musica”, afferma Niko.

NIKO – “ANIME PERSE” – TESTO

Noi siamo anime perse

Noi siamo stelle cadenti

Che bruciano lontano e vivono in libertà

Qui tra milioni di posti

Sei il mio rifugio nel tempo

Ed anche se sono solo

Ti sento qui accanto a me

Non posso restare seduto a pensare

Non posso restare seduto a guardare

So che fa male ma devo lasciarti andare via

Guai a parlare di sogni

Se mi riportano ricordi

Che urlano il dolore e piangono di te

Non posso restare seduto a pensare

Non posso restare seduto a guardare

So che fa male ma devo lasciarti andare via

Non posso restare seduto a pensare

So che fa male ma devo lasciarti andare via.

Analisi di “Anime Perse” di Niko

La canzone “Anime Perse” di Niko esplora il tema del ghosting, descrivendo il conflitto emotivo di chi subisce l’abbandono improvviso senza spiegazioni. Il testo cattura il dolore e la solitudine di chi resta, costretto a fare i conti con il silenzio assordante. La metafora delle “stelle cadenti” e il rifugio nel tempo simboleggiano la libertà e la solitudine, mentre il ripetersi della frase “devo lasciarti andare via” riflette la difficoltà di liberarsi dal passato, nonostante il dolore. Il brano affronta il tema del vuoto lasciato da chi sparisce, invitando a riflettere sulle difficoltà di accettare e superare un “addio” senza spiegazioni.

Biografia: chi è Niko?

Niko, nome d’arte di Nicola Lattanzio, è un cantautore e polistrumentista originario di Rieti. Scopre la musica sin da bambino tra canzoni anni ’80 e lezioni di chitarra classica. Dal 2000 studia canto con Lorena Scaccia e si forma alla Nuova Accademia Musica e Spettacolo. Dopo le prime esperienze live e le collaborazioni con produttori come Walter Babbini, entra nel circuito radiofonico con “Le storie di Panfilo”.

Nel 2025, con “Anime Perse”, torna dopo anni con un progetto maturo, emozionale e attuale, aprendo un nuovo capitolo nel suo percorso artistico. Un brano che, tra musica e immagini, parla alle anime che hanno conosciuto il silenzio e ne portano ancora il peso.

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