Il 9 Settembre del 1975 nasce una stella della musica pop-jazz dei nostri giorni: nasce Michael Bublé. Nasce in Canada, primogenito di due sorelle, anche loro artiste…una di loro è scrittrice di libri per bambini, l’altra è un’attrice. All’età di otto anni si trasferisce a Vancouver con la sua famiglia; aspira alla carriera giornalistica, ma il suo talento lo piazza primo nelle classifiche musicali di molti paesi del mondo, cambiando completamente lo scenario della sua vita.
Inizia a cantare da piccolissimo, incoraggiato dai nonni italiani: credono ciecamente nel talento del nipote e sono certi, che farà tanta strada. Michael cresce a ritmo di Frank Sinatra ed Ella Fizgerald, ma ha qualcosa di personale da aggiungere a un genere musicale così<<adulto>>, come lo definiscono a Radio Deejay Italia. Al gusto classico e maturo del jazz, mescola delle note pop moderne, attuali, che trovano notorietà anche in un pubblico molto giovane. All’età di diciasette anni arriva il primo premio, ne seguono altri di fama mondiale come, Juno Adwards e Grammy Adwards. Il vero successo arriva nel 2003 con l’album, che porta proprio il suo nome e che gli fa vendere più di ventiduemilioni di dischi. Due anni più tardi arriva un altro album, dal titolo <<it’s time>>, che comprende i brani più celebri dell’artista canadese come Home, Feeling good e Save the last dance for me. Il singolo Home gli fa raggiungere la vetta nelle classifiche musicali di Italia, Giappone e Canada. Il successo continua con l’uscita di altri tre album, ultimo datato 2018.
Una carriera brillante e una vita ricca di gioie: nel 2011 arriva il matrimonio con l’attrice argentina Luisana Lopilato, che lo fa diventare padre dei suoi tre figli. La vita, come recita un antico detto, però<<non è tutta rosa e fiori>>; i due coniugi devono affrontare un ostacolo, che sembra insormontabile: il tumore del figlio. Il figlio maggiore, Noah accusa un cancro al pancreas. Siamo nel 2016 e il piccolo ha soli tre anni. Michael e Luisana cancellano tutti gli impegni lavorativi per stare vicini al loro piccolo; in un’intervista fatta da Pop Culture Beast, il cantante canadese ha ricordato come l’amore per la moglie si sia intensificato durante quel periodo, Michael prosegue l’intervista con il cuore in mano e un coraggio da leone; continua il racconto dicendo proprio, che il medico di Noah ha consigliato alla coppia di rimanere uniti ed aiutarsi a vicenda. Il consiglio del dottore, sembra all’inizio scontato, ma stando a un racconto di un amico di Michael, i dati e le possibili separazioni coniugali in questi casi si aggirano al 92%. Fortunatamente la malattia del pargoletto viene debbellata e insieme a essa tutti i pettegolezzi sulla coppia, di una presunta separazione. Non ci rimane che fare gli auguri a Michael per il suo quarantaquattresimo compleanno. Auguri.