NARCOS: MESSICO è una serie televisiva di co-produzione statunitense-messicana del 2018 che attualmente è composta da una stagione e 10 episodi. Nonostante il rinnovo ufficiale per la produzione della seconda stagione sia noto ormai dal dicembre 2018, ancora non si ha una data di rilascio per quest’ultima, ma, secondo indiscrezioni, potrebbe ormai avvenire addirittura nel 2020. Essendo una produzione Netflix, le stagioni della serie vengono rilasciate contemporaneamente in tutti i territori in cui il servizio streaming è disponibile.
Pillole di serie
Di genere biografico-poliziesco, il serial è stato creato e prodotto da Carlo Bernard e Doug Miro. Inizialmente concepita come quarta stagione della rinomata serie televisiva Narcos, è stata poi sviluppata come una serie spin-off incentrata sul Cartello di Guadalajara in Messico. Così come la serie madre, anche Narcos: Messico è contraddistinta dal fatto che è in buona parte recitata in spagnolo, sottotitolato durante la trasmissione, per mantenere la veridicità dell’ambientazione. Il 15 settembre 2017 un’assistente di produzione dello show, Carlos Muñoz Portal, venne trovato assassinato con ferite da arma da fuoco multiple nel Messico centrale vicino alla città di Temascalapa. Un portavoce del procuratore generale nello stato del Messico ha detto che non c’erano testimoni a causa della posizione remota, ma che le autorità avrebbero continuato a indagare. Nonostante venne presa in considerazione la possibilità che alcune gang siano state coinvolte nell’omicidio, ad oggi il mistero che circonda la morte di Muñoz Portal non è stato ancora risolto.
Di cosa parla
La storia è incentrata sull’ascesa del Cartello di Guadalajara negli anni ’80, quando Félix Gallardo ne assunse il comando unificando i trafficanti per costruire un impero. Quando l’agente della DEA Kiki Camarena si trasferisce insieme a sua moglie e suo figlio dalla California a Guadalajara per assumere il nuovo incarico, scopre rapidamente che il suo nuovo compito sarà ben più impegnativo di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Mentre Kiki indaga su Félix, si verifica una tragica catena di eventi, che influenzano il traffico di droga e la guerra contro di essa negli anni a venire.
Accoglienza e recensione
Partiamo col dire che la serie è stata acclamata dalla critica. C’è però da dire anche che lo show ha accusato un calo fisiologico rispetto alle precedenti annate, dovuto al fatto naturale che non è più una novità, e soprattutto relativo al fatto che mantenere gli stessi standard qualitativi delle prime due stagioni, quelle relative a Pablo Escobar, era praticamente missione impossibile. Tra i punti deboli della serie c’è il fatto che i due protagonisti, il buono e il cattivo, non hanno avuto sullo spettatore la stessa presa che hanno avuto i main character delle stagioni precedenti, sostanzialmente non si è creato un legame solido con chi ha guardato lo show; anche i personaggi secondari hanno difettato in qualcosa, non sono stati approfonditi a dovere, talvolta sembravano più una macchietta che altro, sebbene le potenzialità per avere un ruolo più determinante c’erano tutte. Probabilmente si è anche esagerato un pò troppo con lo spagnolo, forse usato più del dovuto; così come il minutaggio delle singole puntate, ad ogni episodio si è andati sempre oltre l’ora di durata, come se fosse un fattore obbligato, facendo risultare talvolta l’episodio troppo lungo, riempito con scene non essenziali che potevano essere evitate per snellire il tutto. Ciò che invece ha confermato gli alti standard delle precedenti stagioni sono state la fotografia e le ambientazioni, sempre autentiche. Il vero colpo di scena che ha fatto innalzare il livello della stagione è stata la scena finale dell’ultimo episodio, come se tutti i primi 10 episodi fossero stati solo un lungo incipit nei confronti di quello che veramente gli sceneggiatori vogliono mostrare, verso una seconda stagione che a questo punto sul serio promette qualcosa di grosso, come d’altronde il brand Narcos ha sempre fatto vedere in questi anni abituando fin troppo bene lo spettatore.
Il cast
Il cast, praticamente totalmente rinnovato rispetto alle precedenti tre stagioni, vede spiccare su tutti i due attori interpreti dei due protagonisti principali: Michael Peña (nelle vesti di Enrique “Kiki” Camarena, l’agente della DEA sotto copertura che raccoglie informazioni preziose attraverso una serie di informatori attorno al leader del cartello Félix Gallardo) e Diego Luna (nella parte di Miguel Ángel Félix Gallardo, il leader del cartello di Guadalajara e fondatore del moderno commercio di droga messicano). Altri attori componenti il cast principale sono: Aaron Staton (Butch Sears), Alejandro Edda (Joaquín “El Chapo” Guzmán), Alyssa Diaz (Mika Camarena), Ernesto Alterio (Salvador Osuna Nava), Joaquin Cosio (Ernesto “Don Neto” Fonseca Carrillo), Matt Letscher (Jaime Kuykendall), Tenoch Huerta (Rafael Caro Quintero) e Teresa Ruiz (Isabella Bautista).
Per continuare a vedere l’ascesa al potere di Miguel Ángel Félix Gallardo non resta che aspettare news da parte di Netflix, che sta facendo tribolare alquanto i fan più fedeli dell’amato show sui narcotrafficanti più famosi di sempre.