Morì oggi R. Wagner

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1899

Wagner, uno dei più importanti musicisti di ogni epoca, in particolare del Romanticismo, morì il 13 Febbraio del 1883.

Compositore di opere liriche, nono figlio e grande amico del filosofo Friedrich Nietzsche.

Wagner adorava i cani e tutti gli altri animali, ma una volta dovette restare due mesi senza comporre I maestri cantori a causa di un morso alla mano destra: questo fu causato dal cane Leo, che Wagner stava accuratamente lavando e pettinando. In quanto grande amante degli animali, insorse pubblicamente contro la vivisezione e sostenne i diritti degli animali. Aveva un fisico allenato, difatti a cinquantasette anni era ancora capace di arrampicarsi agilmente fino al primo piano di una casa aggrappandosi agli sporti. Wagner notoriamente soffriva di insonnia e di malinconia notturna, nonché di erisipela facciale.

In pubblico Wagner diede il suo appoggio a posizioni anti-ebraiche: definì «la razza giudaica» come «nemica, sin dalla nascita, dell’intera umanità e di tutto ciò che vi è di nobile in essa». Affermò anche «ci stanno umiliando, noi tedeschi, e forse sono io l’ultimo tedesco che sa tenere la schiena dritta davanti al giudaismo, che già domina ogni cosa» Tuttavia, egli non voleva l’eliminazione fisica degli ebrei o una segregazione permanente e non aderiva in maniera completa al razzismo scientifico (per cui l’ebreo che abbandonasse la sua cultura poteva anche essere integrato nel popolo tedesco).

Ricordiamo le sue opere più importanti:

  • Le nozze (Die Hochzeit) (1832, incompiuto)
  • Le fate (Die Feen) (1834, Prima: 29 giugno 1888 Monaco di Baviera)
  • Il divieto d’amare o La novizia di Palermo (Das Liebesverbot oder Die Novize von Palermo) (1834-1836, Prima: 29 marzo 1836 Magdeburgo)
  • Rienzi, l’ultimo dei tribuni (Rienzi, der letzte der Tribunen) (1837-1840, Prima: 20 ottobre 1842 Dresda)
  • L’olandese volante (Der Fliegende Holländer) (1840-1841, Prima: 2 gennaio 1843 Dresda. Rielaborato nel 1852 (Zurigo) e nel 1864 (Monaco)) (Prima italiana: 14 novembre 1877 Bologna)
  • Tannhäuser (1842-1845, Prima: 19 ottobre 1845 Dresda, cd. “Versione di Dresda”). Rielaborato nel 1861 (Parigi, cd. “Versione di Parigi”, in lingua francese) e nel 1875 (Vienna, cd. “Versione di Vienna”) (Prima italiana: 7 novembre 1872 Bologna)
  • Lohengrin (1845-1848, Prima: 28 agosto 1850, Weimar) (Prima italiana: 1º novembre 1871 Bologna)
  • L’anello del Nibelungo (Der Ring des Nibelungen), in quattro parti:Prologo: L’oro del Reno (Das Rheingold) (1851-1854, Prima: 22 settembre 1869 Monaco)
  • Primo giorno: La Valchiria (Die Walküre) (1851-1856, Prima: 26 giugno 1870 Monaco)
  • Secondo giorno: Sigfrido (Siegfried) (1851-1871, Prima: 16 agosto 1876 Bayreuth)
  • Terzo giorno: Il crepuscolo degli dei (Götterdämmerung) (1848-1874, Prima: 17 agosto 1876 Bayreuth) (Prima italiana della Tetralogia: 14-18 aprile 1883 Venezia)
  • Tristano e Isotta (Tristan und Isolde) (1856-1859, Prima: 10 giugno 1865 Monaco) (Prima italiana: 2 giugno 1888 Bologna)
  • I maestri cantori di Norimberga (Die Meistersinger von Nürnberg) (1845-1867, Prima: 21 giugno 1868 Monaco) (Prima italiana: 26 dicembre 1889 Milano)
  • Parsifal (1865-1882, Prima: 26 luglio 1882 Bayreuth) (Prima europea al di fuori di Bayreuth: 31 dicembre alle 22 ore Gran Teatre del Liceu Barcelona)

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