MiTo. La musica che unisce apre a La Scala di Milano

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Al via MiTo Settembremusica. Il Festival musicale apre a Milano, la sera del 3 settembre, sul prestigioso palco de La Scala, con un concerto per piano e orchestra. Sul prestigioso palco la Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta e al piano la grande Martha Argerich. Il concerto è già sold out.

MiTo è a tutti gli effetti un evento interculturale, come vuole essere lo spirito della manifestazione. Si tratta di una kermesse musicale che lega Milano e Torino sotto il comun denominatore della musica che unisce i popoli, da cui appunto MiTo.

L’evento sarà trasmesso in diretta da Rai Radio3.

La serata sarà poi replicata a Torino la sera successiva presso Il Teatro Regio.

mito
Israel Philharmonic Orchestra

MiTo

La manifestazione è arrivata alla XIII edizione e durerà fino al 19 settembre, con ben 128 appuntamenti di musica che coinvolgeranno le due importanti città del nord italia. Questo conferma l’interesse di Milano e Torino nel declinare la musica in un bene comune e inclusivo. L’edizione di quest’anno si intitola non a caso Geografie, ovvero culture musicali a confronto, mentre la serata inaugurale con Zubin Mehta e Martha Argerich ripercorre un programma intitolato Mondi.

MITO: locandina

Mondi

Zubin Mehta

Mondi è un concerto dell’ultima tournée di Mehta e della sua Israel Philharmonic Orchestra. Si tratta di un evento molto atteso e prestigioso. La Israel Philarmonic Orchestra nasce nel lontano 1936, con l’obiettivo di riunire musicisti ebrei cacciati dalle orchestre durante il periodo nazista. Il musicista inizia a collaborare con l’orchestra  già nel 1969, ricoprendo l’incarico di consigliere musicale. Nel 1977 diventa Direttore musicale mentre dal 1981 questa nomina è stata trasformata a vita. 

Per lo storico direttore d’orchestra si tratta dell’ultima tournèe musicale della sua lunga carriera. Ad Ottobre Mehta saluterà i grandi palchi che ha calcato per 50 anni.

Zubin Mehta

Alla serata inaugurale saranno presenti, nelle rispettive città, i Sindaci di Milano e Torino, ovvero Giuseppe Sala e Chiara Appendino, che in conferenza stampa hanno ribadito, di voler considerare in futuro, Milano e Torino una grande e unita area metropolitana.

Chiara Appendino e Beppe Sala

Concerto

Si partirà con Beethoven e esattamente con Il Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19, eseguito per la prima volta a Vienna nel 1795.

Leggiamo a proposito del brano: “Il Concento n. 2 rappresenta la fase di trapasso dai modelli mozartiani alle affermazioni più personali del linguaggio Beethoveniano”. I concerti di Milano e Torino saranno introdotti da Gaia Varon a Milano e da Stefano Catucci a Torino.

Martha Argerich

Con l’orchestra, al pianoforte, l’esibizione di Martha Argerich, presente alla kermesse anche la scorsa stagione a Torino con la Neojiba Orchestra (Orchestra Giovanile dello Stato di Bahia diretta da Ricardo Castro).

Argerich è una famosissima pianista che vanta un lungo sodalizio con Claudio Abbado, colonna de La Scala. La sua è una carriera di grande prestigio mondiale e in questa fase della sua carriera, la pianista si sta adoperando con impegno nel promuovere la musica classica tra i giovani e a far emergere nuovi talenti:”Negli ultimi anni Martha Argerich si distingue per l’aiuto nei confronti dei giovani, attraverso masterclass, cicli di concerti e programmi sempre fuori dal comune, nei quali ama suonare con talenti emergenti e grandi colleghi,da Nelson Freire a Alexandre Rabinovitch, da Daniel Barenboim a Mischa Maisky“: si legge a proposito della musicista.

Martha Argerich

La Symphonie fantastique op. 14,di Hector Berlioz scritta nel 1830, compositore romantico, chiuderà il concerto. La sinfonia fu composta per ricordare l’amore passionale, intenso e “intellettuale” del musicista per l’attrice Harriet Smithson per la quale aveva perso la testa dopo averla vista recitare Shakespeare nei ruoli di Ofelia e Giulietta. A proposito della composizione:”I movimenti della sinfonia sono concepiti infatti come “episodi della vita di un artista”, in cui la coscienza del compositore, stravolta dalla passione amorosa nella veste di un’idée fixe che ritorna come un leitmotiv, raggiunge uno stato di delirio popolato di visioni strane e ossessionanti in seguito a un’eccessiva assunzione d’oppio”.

MiTo: patrocinio

Ricordiamo che MITO SettembreMusica si avvale del contributo del Ministero per i beni e le attività culturali, è realizzato da I Pomeriggi Musicali di Milano e Fondazione per la Cultura Torino, da Intesa Sanpaolo, dal sostegno di Compagnia di SanPaolo e degli sponsor Iren, Lavazza, Pirelli, CNH Industrial Village, Fondazione Fiera Milano e con il contributo di Fondazione CRT e OGR -Officine Grandi Riparazioni.

I biglietti per entrambi i concerti di Milano e Torino sono esauriti. A Milano il giorno del concerto, a partire dalle ore 17, si potranno comunque acquistare a 10 euro i tradizionali 140 posti di prima e seconda Galleria.

Ulteriori informazioni su www.mitosettembremusica.it.

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