Miglior film internazionale: Titane è il film selezionato per rappresentare la Francia nella selezione per l’Oscar straniero. Il film di Julia Ducournau, con Vincent Lindon e Agathe Rousselle, attualmente in sala anche in Italia, ha già vinto la Palma d’oro.
Chi rapprenta il Giappone all’Oscar?
Un altro big si aggiunge alla corsa per entrare tra i cinque nominati all’Oscar per il Miglior film internazionale. A rappresentare il Giappone sarà lo splendido Drive My Car di Ryusuke Hamguchi, Miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2021.
Miglior film internazionale: le nazioni iscritte
Più di 80 nazioni dovrebbero iscriversi quest’anno per il miglior lungometraggio internazionale alla 94a esima notte degli Academy Awards. Quanto all’Italia, domani, mercoledì 13 ottobre, le candidature dovranno pervenire all’ANICA. La Commissione di Selezione visionerà i film candidati e si riunirà per la designazione, che dovrà essere comunicata all’Academy entro martedì 1°novembre 2021.
Miglior film internazionale: L’annuncio delle nomination
L’annuncio delle nomination è previsto per l’8 febbraio 2022 mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 27 marzo 2022.
Miglior film internazionale: I film proposti per essere candidati come Miglior film internazionale
ALBANIA: Two Lions Heading To Venice di Jonid Jorgji
ARMENIA: Should The Wind Drop di Nora Martirosyan
AUSTRIA: Great Freedom (Grosse Freiheit) di Sebastian Meise
BULGARIA: Fear di Ivaylo Hristov
CAMBOGIA: White Building di Kavich Neang
CANADA: Drunken Birds di Ivan Grbovic
COLOMBIA: Memoria di Apichatpong Weerasethakul
COREA DEL SUD: Escape From Mogadishu di Ryoo Seung-wan.
CROAZIA: Tereza37 di Danilo Serbedzija
ECUADOR: Submersible di Alfredo Leon Leon
FINLANDIA: Compartment No. 6 di Juho Kuosmanen
FRANCIA: Titane di Julia Ducournau
GERMANIA: I’m Your Man di Maria Schrader
GIAPPONE: Drive My Car di Hamguchi Ryusuke
GRECIA: Digger di Georgis Grigorakis
IRLANDA: Shelter di Seán Breathnach
ISRAELE: Let It Be Morning di Eran Kolirin
KOSOVO: Hive di Blerta Basholli
KYRGYZSTAN: Shambala di Artykpai Suyundukov
MAROCCO: Casablanca Beats di Nabil Ayouch
OLANDA: Do Not Hesitate di Shariff Korver
PERU: Powerful Chief di Henry Vallejo
POLONIA: Leave No Traces di Jan P. Matuszynski
REPUBBLICA CECA: Zatopek di David Ondricek
SERBIA: Oasis di Ivan Ikic
SLOVENIA: Sanremo di Miroslav Mandic
SOMALIA: The Gravedigger’s Wife di Khadar Ayderus Ahmed
SPAGNA: El buen patron di Fernando de Leon Aranoa
SVIZZERA: Olga di Elie Grappe
TAIWAN: The Falls di Chung Mong-hong
UNGHERIA: Post Mortem di Péter Bergendy