Dangerous è l’ottavo album in studio del cantante statunitense Michael Jackson, pubblicato il 26 novembre 1991 dalla Epic Records.
La produzione di Dangerous
L’album segna un profondo cambiamento artistico per Michael Jackson. Con questo disco, abbandona il suo storico collaboratore Quincy Jones. Fino a quel momento aveva svolto il ruolo di produttore all’interno degli album Off the Wall, Thriller e Bad. Si affida ai produttori Bill Bottrell e Teddy Riley, quest’ultimo conosciuto come uno degli ideatori del new jack swing. Grazie a questo genere musicale l’artista riuscirà a modernizzare i suoni e le melodie dei suoi futuri album.
Il disco ha riscosso un grande successo commerciale in tutto il mondo e si certificano a livello mondiale oltre 45 milioni di copie, di cui 8 milioni nei soli Stati Uniti. E’ diventato il terzo album più venduto di sempre da un artista solista maschile ed è considerato l’album di new jack swing più venduto di tutti i tempi.
I riconoscimenti
Oltre ad aver ricevuto il consenso della critica e del pubblico, Dangerous è stato premiato con numerosi riconoscimenti. Ha ottenuto il titolo di “Miglior album pop rock dell’anno” agli American Music Awards del 1993, “Miglior album R&B dell’anno” ai Soul Train Music Awards del 1992 e vinse un Grammy Award a fronte di quattro nomination.
È accreditato da molti come l’album più sperimentale e completo nella carriera di Michael Jackson nonché uno dei più importanti nella storia del pop.
La rimasterizzazione
Nel 2001, in occasione dei 30 anni di carriera solista di Michael Jackson, il disco è stato ripubblicato in Special Edition e rimasterizzato in qualità digitale con aggiunto un booklet revisionato e con foto inedite. Per via della lunga durata dell’album non ci sono nuove tracce, anche se un CD 2 con vari inediti trapelò al pubblico on line negli anni seguenti.
Nel 2003 Dangerous è al 115º posto all’interno della “Definitive 200” stilata dalla Rock and Roll Hall of Fame, che presenta i 200 migliori album di tutti i tempi.
Il titolo dell’album
Il disco in origine si doveva intitolare Black or White come l’omonimo singolo di lancio. La scelta del titolo iniziale nacque dal fatto che Michael Jackson desiderava rendere il suo nuovo lavoro il più personale tra quelli finora realizzati. Tratta gli argomenti che gli stavano più a cuore, come il problema della fame nel mondo, della povertà, delle guerre. Soprattutto si parla di razzismo, con il quale Jackson ebbe a che fare personalmente durante la carriera.Successivamente si decise di proseguire sulla falsariga dei precedenti album, che avevano titoli di una sola parola. Visto che in inglese esiste un’espressione di uso comune che è “bad and dangerous”, si optò per il titolo “Dangerous”. Entrambi gli aggettivi intendevano ironizzare sull’immagine che, secondo Jackson, i media davano di lui.