Gli amori che nascono tra la cattedra e i banchi di scuola sono dei classici dei grandi film. Molto spesso vengono criticati, ma alle volte non si possono biasimare. Prendete il caso di Matthew McConaughey, che per qualche mese insegnerà al Moody Collage of Communication di Austin. Forse, per qualcuno, sarà difficile seguire appieno le lezioni data la sua presenza nell’aula. D’altronde, sono anni che si trova in cima alle classifiche dei Sexiest Man Alive senza però rischiare di coprire un talento innato che ha avuto modo di dimostrare in tutti questi anni.

Salto di ruolo: McConaughey da attore a professore

In autunno, l’attore americano, terrà un corso semestrale all’Università di Austin – sua città d’origine – come professore al dipartimento di Radio-Televisione-Film. Un’occasione per insegnare ciò che lui stesso ha imparato durante un’intera carriera che vanta più di cinquanta film, di cui due corti in cui ha messo le vesti del regista e cinque come produttore (True Detective realizzato per HBO). Con la fortuna di lavorare accanto a registi di spicco come Scorsese, Spielberg, Nolan e Zemeckis, ha tutte le carte in tavola per trasformare il suo lavoro in un insegnamento.

Tra i suoi film si contano successi come La rivolta delle ex (2009), Magic Mike (2012), Dallas Buyers Club (2013), The Wolf of Wall Street (2013) e Interstellar (2014). Per quanto riguarda l’anno in corso lo vedremo nuovamente sullo schermo con i film Serenity – L’isola dell’inganno di Steven Knight e The Beach Bum di Harmony Korine.

Dopo la laurea presa nel 1993, McConaughey torna in Texas

Il preside dell’ateneo – Jay Bernhardt – ha espresso molta gioia alla notizia di avere McConaughey come professore. “Siamo orgogliosi – ha dichiarato a UT News – di dare il benvenuto al professor McConaughey, che entra ufficialmente nella nostra facoltà di classe mondiale. Matthew tiene molto alla nostra scuola e ai nostri studenti e siamo entusiasti che condivida il suo tempo e il suo talento per aiutare a preparare le nuove generazioni di leader dei media.” L’attore infatti ritrova ad Austin la sua casa, le sue origini. In questa università si era laureato nel 1993 e ora torna per portare un po’ di speranza a quei ragazzi che sognano di toccare lo spazio come ha fatto lui.

Insomma, è un ritorno al passato anche per lo stesso attore, che potrà tornare dietro ad un banco e ripassare le basi e le regole che fondano il suo lavoro di questi anni. Un modo per passare trucchi, consigli e insegnamenti alle nuove generazioni ed avere un ruolo importante nel formare futuri attori e registi che, forse, potranno lavorare al suo fianco in un futuro.

Perché, come lui stesso ha scritto sul suo profilo Twitter, “è ora di crescere una leggenda”.

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