Man’s World (Empress Of Remix): Marina & co. per le donne

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Copertina di Man's World (Empress Of Remix)

Una Mujer Piensa: con queste parole si apre Man’s World (Empress Of Remix), rilancio della canzone di Marina con ospiti Empress Of e Pabllo Vittar. Il grido indignato delle donne acquisisce nuova carica.

Cosa ci presenta Man’s World (Empress Of Remix)?

“Non voglio più vivere in un mondo di uomini”. Migliaia di donne e persone queer possono identificarsi nel grido di Marina Diamandis, ex Marina and the Diamonds, al termine della sua ultima canzone. Man’s World è un inno femminista che combina lo stile alternativo di Marina con il desiderio di indipendenza delle popstar del secolo scorso. Racconta in modo semplice i dilemmi dell’essere donna in un mondo dominato dallo sguardo maschile, il senso di fatica e di straniamento che si prova nel doversi adattare ad aspettative altrui. Marina sembra voler puntare molto sulla canzone, soprattutto attraverso i remix. Ne ha appena rilasciato un secondo: ecco Man’s World (Empress Of Remix). 

Marina ha già rilasciato un remix di Man’s World, con il trio pop-rock delle MUNA: per l’Empress Of Remix è andata persino oltre, accogliendo due ospiti. Uno dei due, come si evince dal titolo, è la produttrice Lorely Rodriguez, in arte Empress Of. La ragazza, fresca dall’anno scorso dell’ultimo album I’m Your Empress Of, si è fatta un nome nella scena alternativa da anni e può vantare di un discreto seguito. Ancora più apprezzata è la seconda ospite, la drag queen brasiliana Pabllo Vittar. Al secolo Phabullo Rodrigues da Silva, è la drag queen più famosa del mondo, persino più della “madrina” RuPaul. Può vantare collaborazioni internazionali con Diplo, Charli XCX, Thalía, Major Lazer, Rina Sawayama, Brooke Candy, CupcaKKe, Iggy Azalea e Lauren Jarengui. Apertamente gay e socialmente attivo, rappresenta una delle figure di riferimento della comunità LGBT+ in Brasile. Di recente, a causa del regime oppressivo e conservatore del presidente Jair Bolsonaro, è diventato per loro una vera e propria icona e lavora spesso a diretto contatto con i fan. 

Incontro di idee

La loro collaborazione allontana sicuramente Man’s World (Empress Of Remix) dalla classica canzone di Marina. Il beat si fa più forte, il tempo accelera, e il tocco dell’Imperatrice si fa sentire. In questo senso non è lontano dal remix delle MUNA. Notevole è tuttavia l’intervento di Vittar, che apre la canzone con un discorso in spagnolo dedicato alla forza delle donne. Oltre ad offrire un diverso punto di vista – quello, necessario, dell’alleato maschile – rappresenta un grido di forza per un’altra minoranza, quella delle donne ispaniche e latine. Si lega a una battaglia recente che caratterizza il genere del reggaeton, in cui il suo sessismo caratteristico e spesso taciuto viene messo a nudo. Tra i cantanti a scagliarsi contro tali convenzioni fu anche Bad Bunny, che si scagliò contro lo slut-shaming e il victis blaming con Yo Perreo Sola. Ma molto più forte risulta il grido indignato di Marina e dei suoi compagni in Man’s World (Empress Of Remix). La produzione più forte dell’Imperatrice e il grido veemente di Vittar contrastano la delicatezza della Diamandis in maniera esemplare. E gridando in tre, si sa, si grida più forte.

E voi ve la ricordate la Man’s World originale? Scopritela qui

Se avete amato Man’s World (Empress Of Remix) seguite qui Marina sui social

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