Trionfa il film “In viaggio con Adele” nella sedicesima edizione del Magna Graecia Film Festival, ideato e organizzato da Gianvito Casadonte e condotto da Carolina di Domenico.
Un evento prestigioso che, nelle nove serate, ha visto tanti artisti sfilare sul Red Carpet: Euridice Evita Axen, Vinicio Marchioni, Valerio Mastandrea, Christopher Lambert, Nicolas Vaporidis, Marco Leonardi, Cristina Donadio, Milena Vukotic, Herbert Ballerina, Isabella Ferrari, Francesco Pannofino, Giulia Penna, Emanuela Rossi, Simone Catania, Roberta Mattei, Paola Tiziana Cruciani, Marco Bonini, Chiara Francini, Alessandro Haber, Simone Spada, i Selton, Teresa De Sio e Giulia Penna.
L’ospite speciale dell’ultima serata è il regista Pupi Avati che, nel pomeriggio, è stato il protagonista della quarta masterclass del Festival, in cui ha parlato del suo prossimo film, Il signor diavolo, tratto dal suo libro, che uscirà nelle sale il prossimo 22 agosto: <<La Calabria è una terra bellissima, ottima location per i set cinematografici. Dovrebbe seguire l’esempio della Puglia che, da anni, è il punto di riferimento delle produzioni>>.
Nella serata, sul palco del MGFF, ha ricevuto la Colonna d’Oro alla Carriera, realizzata dall’orafo Michele Affidato. Tra gli ospiti della serata anche gli Alma Manera, Marco Morandi, Miss Italia 2019, Adele Sammartino, Pierluigi Dilengite e Alberto Bonisoli. Presente anche la giuria – che nel corso della serata ha consegnato le Colonne d’Oro – presieduta da Alessandro Genovesi e composta da Claudia Potenza, Chiara Francini, Dino Abbrescia, Dario Bandiera e Nicolas Vaporidis.
È il film di Alessandro Capitani, “In viaggio con Adele”, il vincitore del Magna Graecia Film Festival, premiato come Miglior Opera Prima: <<Diretto e recitato da chi ama il cinema e ha voglia di raccontare storie che sappiano emozionare>>. Ed è proprio Alessandro Haber – protagonista del film – a vincere il Premio di Miglior Attore: <<Per la capacità di muoversi in un personaggio pieno di contraddizioni e molto difficile da interpretare>>.
Il Premio Miglior Attrice, invece, lo ha vinto Chiara Martegiani per il film “Ride” di Valerio Mastandrea che, proprio grazie a questo film, si è aggiudicato insieme ed Enrico Audenino, il Premio Miglior Sceneggiatura: <<Una storia difficile, che tratta un argomento del quale poco si parla perché ci è più facile dimenticare o peggio fare finta che non esista. Ognuno di noi ha il diritto di vivere il dolore come gli pare, anche ridendo>>.
Il Premio Migliore Regia lo ha vinto Simone Catania, con il film “Drive me home”: <<In questo film le immagini belle sono praticamente tutte. Un susseguirsi di quadri sempre credibili, raccontati con verità e fotografati con sorprendente maestria>>. Infine, il Premio del Pubblico è andato a Simone Spada per il film “Domani è un altro giorno”.