Pecora nera del cast di Sanremo 2018 scelto da Baglioni, Lo stato sociale si presenta fiero sul palco dell’Ariston al pari dei Big con la canzone Una vita in vacanza.
Band da sempre emblema della critica alla società e irriverente nei confronti del buon costume, Lo stato sociale si presenta a Sanremo con un brano che non ha paura di esprimere quelli che sono i pensieri di chi questo brano lo ha scritto.
Forti della loro provenienza indie, lo Stato Sociale è già molto conosciuto nel sotto bosco musicale proprio del indie music. Questa possibilità di salire sul palco di Sanremo 2018 dona la visibilità che questo gruppo merita senz’altro.
Chissà come si comporterà in quegli spazi che saranno pieni di pezzi storici della musica italiana.
Questo è intanto il testo di Una vita in vacanza.
Buona Lettura.
Lo Stato Sociale
Una vita in vacanza
di A. Cazzola – F. Draicchio – L. Guenzi – A. Guidetti –
E. Roberto – M. Romagnoli
Ed. Garrincha Edizioni Musicali/EMI Music Publishing Italia – Medicina (BO) – Milano
E fai il cameriere, l’assicuratore
Il campione del mondo, la baby pensione
Fai il ricco di famiglia, l’eroe nazionale
Il poliziotto di quartiere, il rottamatore
Perché lo fai?
E fai il candidato poi l’esodato
Qualche volta fai il ladro o fai il derubato
E fai opposizione e fai il duro e puro
E fai il figlio d’arte, la blogger di moda
Perché lo fai?
Perché non te ne vai?
Una vita in vacanza
Una vecchia che balla
Niente nuovo che avanza
Ma tutta la banda che suona e che canta
Per un mondo diverso
Libertà e tempo perso
E nessuno che rompe i coglioni
Nessuno che dice se sbagli sei fuori
E fai l’estetista e fai il laureato
E fai il caso umano, il pubblico in studio
Fai il cuoco stellato e fai l’influencer
E fai il cantautore ma fai soldi col poker
Perché lo fai?
E fai l’analista di calciomercato
Il bioagricoltore, il toyboy, il santone
Il motivatore, il demotivato
La risorsa umana, il disoccupato
Perché lo fai?
Perché non te vai?
Vivere per lavorare
O lavorare per vivere
Fare soldi per non pensare
Parlare sempre e non ascoltare
Ridere per fare male
Fare pace per bombardare
Partire per poi ritornare