Lil ‘Kim: 9 – Recensione album

0
2727

Scoperta da The Notorious BIG nel 1994, la rapper e cantautrice americana Lil ‘Kim è entrata nel mondo musicale che conta subito dopo aver pubblicato il suo album di debutto, “Hard Core” nel 1996, dando vita ai singoli di successo “No Time”, “Not Tonight” (Ladies Night) “, e “Crush on You”. Tutti i brani hanno raggiunto il picco in varie classifiche musicali che inclusa la Billboard Hot 100, Lil ‘Kim ha poi pubblicato altri 3 album: “The Notorious KIM” del 2000, “La Bella Mafia” del 2003 , e “The Naked Truth” del 2005 .

Successivamente non è emerso nulla di grave, a parte una serie di collaborazioni con artisti come Faith Evans (“Lovin ‘You for Life”), Remy Ma (“Wake Me Up”) e Fabolous (“Spicy”) … quindi, la domanda è: dov’è stata Lil ‘Kim per tutto questo tempo? Bene, ora dopo 14 lunghi anni, l’artista è tornata sotto i riflettori con il suo attesissimo quinto album. Semplicemente intitolato “9” , l’ultima fatica discografica offerta dell’artista Hip Hop è uscita lo scorso mese di ottobre.

Completo di 9 brani, inizia con il fascino lento e R&B di “Pray for Me“, con ospiti di spicco Rick Ross e Musiq Soulchild. Questo è poi seguito dal basso e dal battito ondulati dei badass di “Bag” e dal più giocoso ma allo stesso modo un pò minaccioso “Catch My Wave”, con Rich the Kid. L’album prosegue con il primo singolo, “Go Awff” dove Lil ‘Kim offre qualcosa di speciale, degno e di grande suono, per gentile concessione della melodia del corno allarmante della sirena e un campione della canzone “Dangerous” di La xx. Mantiene il ritmo con un’altra traccia pesante che brilla di una lentezza spavalderia: “Too Bad”.

Tutto solido, può essere considerato il momento clou dell’album della mid tracklist, “You Are Not Alone” è attraente con le sue linee cicliche dal suono di chitarra e la linea di basso ipnotico; si inserirà bene in una playlist che potrebbe anche includere “Diamonds from Sierra Leone” di Kanye West. Quindi passa a una marcia più alta mentre “Found You”, il secondo singolo, con City Girls e OT Genasis, suonerà dopo. Poi c’è l’oscillazione lenta e sexy di “Auto Blanco”, che mostra ancora una volta lo stile Rap di Lil ‘Kim. Alla fine, Lil ‘Kim ha concluso il suo nuovo album con l’ondata “Jet Fuel”.

La bellezza sonora coesiva e oscura del tanto atteso e molto ritardato 9 compensa la lunga assenza di Lil ‘Kim dalle classifiche musicali. Di fatto, 9 ha raggiunto il numero 7 nella classifica delle vendite degli album Hip Hop di Billboard e ha raggiunto il numero 1 nel segmento Hip Hop dei grafici su iTunes. Per tutti questi motivi PeriodicoDaily dà all’ultimo album di Lil ‘Kim 4/5.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here