“La Rapina Perfetta” è un film thriller del 2008, diretto da Roger Donaldson e sceneggiato da Dick Clement e Ian La Frenais. Il cast include: Jason Statham, Saffron Burrows, Stephen Campbell Moore, Richard Lintern, Daniel Mays ed altri interpreti. Non si tratta semplicemente di uno dei tanti film su un colpo in banca, ma di un lungometraggio tratto in parte da una storia vera. Ma cosa c’è di storicamente accertato e cosa di ricostruito o ipotizzato dal regista? Scopriamolo insieme dopo aver dato uno sguardo alla trama.
TRAMA: Nell’Inghilterra degli anni ’70 un rivenditore di automobili legato alla criminalità e con problemi economici accetta di prendere parte ad una rapina in banca. La tecnica è la solita: un tunnel viene scavato fino al caveau e tutte le cassette di sicurezza vengono svuotate. Quello che, però, l’uomo non sa è che il vero scopo del colpo era recuperare delle foto molto compromettenti di un membro della famiglia reale, rubate e conservate lì dal rivoluzionario Michael X: il furto permetteva infatti all’uomo di essere ormai intoccabile, di evitare ogni accusa legale possibile e immaginabile, e questo dava fastidio a molti…
La storia vera de “La Rapina Perfetta”
L’11 settembre 1971, 30 anni prima rispetto ad un 11 settembre decisamente più celebre, veniva consumata a Baker Street (Londra) una rapina che all’apparenza poteva sembrare identica a mille altre, ma che uno strano comportamento dei media britannici ha fatto sì che diventasse talmente iconica da portare alla produzione di un film intitolato “La Rapina Perfetta”. A generare un mito del genere fu, infatti, la strana omertà con cui i media dell’epoca trattarono la notizia: nonostante essa serpeggiasse tramite passaparola e stampa indipendente, le televisioni e gli altri media mainstream evitarono il più possibile di parlarne, si comportarono quasi come se la rapina non fosse mai esistita.
Un comportamento decisamente insolito diede dunque via a varie correnti di pensiero, generando un susseguirsi di opinioni che oggi chiameremmo complottismo: si diffuse in particolare la credenza che fra il materiale prelevato da quella banca ci fossero delle foto hard della principessa Margaret, e che dunque il colpo fosse stato ordito dai servizi segreti britannici. Proprio da queste speculazioni nasce dunque il film, un’opera che da un lato ricostruisce molto fedelmente la Londra anni ’70 e la società britannica del tempo ma che dall’altro sostituisce i volti ignoti dei rapinatori con dei personaggi creati appositamente, con psicologie e vissuti ben delineati ed in grado di romanzare la vicenda.
I fatti storicamente accettati, dunque, sono tre: l’11 settembre 1971 una banca posizionata nella strada londinese “Baker Street”; i media principali diedero pochissimo risalto alla notizia; nessuno fu mai incriminato per l’accaduto. Tutto il resto sono, dunque, congetture a cui si può credere oppure no, ma una cosa è certa: l’atmosfera che il film costruisce attorno a “La Rapina Perfetta” è una mossa di marketing geniale, e secondo critica e pubblico il risultato è all’altezza delle aspettative.
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Trailer
Di seguito il trailer di “La Rapina Perfetta”. Il film è disponibile in streaming sulle piattaforme Rauken TV, Chili, iTunes, Now TV, Google Play e YouTube.