Joey Ramone, pseudonimo di Jeffrey Ross Hyman, è maggiormente conosciuto per la sua militanza nei Ramones. Nacque il 19 maggio del 1951, a New York; non ha avuto un’infanzia molto felice, i suoi genitori divorziarono nei primi anni ’60, quando lui ed il fratello (più giovane di 3 anni) erano solo dei bambini, ed il nuovo marito della madre morì in un incidente stradale.
Hyman si avvicina alla musica ascoltando David Bowie, i Beatles, gli Stooges e gli Who: in particolare, il suo idolo è Pete Townshend (membro degli Who), con il quale condivide il giorno di nascita.
Inoltre Joey Ramone soffriva di D.O.C. (DIsturbo Ossessivo Compulsivo) che lo portava ad avere dei rituali per placare l’ansia, tipica di questo disturbo. Ma questa malattia non gli impedirà di diventare l’artista che oggi conosciamo.
Joey Ramone: Dagli Sniper Ai Ramones
La sua storia d’amore con la musica nasce dalla sua infanzia, negli anni in cui la sua famiglia si sta separando, iniziando ad ascoltare vari artisti (citati qualche riga più su). A 21 (1972) anni entra nella sua prima band gli Sniper una rock band con la quale suonerà al Mercer Arts Center, al Max’s Kansas City e al Coventry. In questo periodo uso uno pseudonimo Jeff Starship, ma la sua esperienza non dura molto, infatti due anni dopo (1974) esce dal gruppo e viene immediatamente rimpiazzato da Alan Turner.
E’ proprio in questo periodo che fonda, con due suoi amici ed ex compagni di scuola i Ramones. Jeffrey Ross Hyman, Douglas Colvin e John Cummings, ben presto cambieranno il loro nome, rispettivamente in: Joey Ramone, Dee Dee Ramone e Johnny Ramone.
Leggenda narra che il nome derivi dal nome che Paul McCartney usò nei primi tempi nei Beatles facendosi chiamare Paul Ramon.
Inizialmente Joey si mise alla batteria ed alla voce c’era Dee Dee, ma le cose ben presto cambiarono. Dee Dee aveva dei grossi problemi alle corde vocali che non gli permisero di sostenere i live, e per questo Joey prese il suo post. A prendere il posto alla batteria fu Thomas Erdelyi, il loro manager, scegliendo lo pseudonimo di Tommy Ramone.
Joey Ramone ha modo di farsi apprezzare per il suo stile vocale molto particolare, dovuto al non aver mai seguito lezioni di canto.
La band raggiunse il successo molto velocemente, il loro punk rock è davvero accattivante.
l primo disco è “Ramones“, del 1976, cui fanno seguito “Leave Home” e “Rocket to Russia“, pubblicati l’anno successivo. Dopo “Road to ruin“, del 1978, è la volta di “End of the century“, del 1980.
La band è molto prolifica, e lancia sul mercato diversi dischi, nel 1981 esce “Pleasant dreams“, due anni più tardi vede la luce l’album “Subterranean Jungle“. Tra il 1984 e il 1987 escono altri lavori come “Too though to die“, “Animal boy” e “Halfway to sanity“. L’unico album che ottiene il riconoscimento di disco d’oro è la compilation “Ramones Mania“.
Come se non fosse già abbastanza impegnato con la produzione dei Ramones, Joey nel 1985 si dedica a dei progetti paralleli. Uno fra tanti fu quando entrò a far parte Artists United Against Apartheid, un gruppo di attivisti dell’industria musicale, al quale aderiscono artisti come Lou Reed, Keith Richards e Bruce Springsteen, e il risultato è l’incisione del brano “Sun City“.
Intanto nel 1989 i Ramones pubblicano “Brain Drain”, dopo altri due dischi, la band, nel 1995 pubblica “Adios Amigos!” ed è l’album che segnerà lo scioglimento della band, che avverra nel ’96.
L’ultimo lavoro di Joey è la collaborazione con Ronnie Spector, l’album si intitola “She Talks to Rainbows“. Ottiene dalla critica molta approvazione, ma a livello commerciale non fu un gran successo.
Joey Ramone si ammala di tumore linfatico che il 15 aprile del 2001 lo porterà via, il 19 maggio dello stesso anno avrebbe compiuto 50 anni.
Nel momento in cui spirò, Joey stava ascoltando la canzone degli U2 “In a little white“. 13 anni dopo, nel 2014 Gli U2 gli dedicano un brano “The Miracle (of Joey Ramone).”.
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