A distanza di un anno e mezzo dall’uscita di “Con te”, Jalisia Dollson, la nuova stella del pop, torna a regalare grinta ed emozione con “Dreamers in Las Vegas”.
Chi è Jalisia Dollson?
Jalisia Dollson, pseudonimo di Silvia Randazzo, è una cantautrice italiana nclasse 1999. Si appassiona alla musica da giovanissima, grazie all’influenza artistica del padre, anch’egli autore ed interprete. Impara a suonare chitarra e pianoforte da autodidatta e, ispirata da grandi star come Taylor Swift, Bruno Mars e The Weeknd, scrive i suoi primi testi a soli 15 anni. Italianissima, ma con il cuore a stelle e strisce, ogni sua release è avvolta da sonorità dal forte richiamo synth-wave anni ‘80 d’Oltreoceano. La sua musica è lo specchio di una poliedricità vivace e curiosa che ben si evince dai videoclip, iconici e suggestivi, che accompagnano ogni sua traccia. Sensibile, intensa ed empatica, Jalisia intreccia colori, sentimenti e stati d’animo a sound innovativi e attualissimi, con l’autenticità di chi sente nel profondo una forte urgenza espressiva.
Jalisia Dollson: “Dreamers in Las Vegas”
Impreziosito da attualissime sonorità synth-pop, il testo prende vita dalla penna vivace e penetrante di Jalisia durante uno dei suoi lunghi viaggi notturni. E proprio come un’autostrada avvolta dalla carezza del cielo, con il suo manto di stelle a cui l’uomo affida desideri e fantasie, “Dreamers in Las Vegas” è un tuffo a capofitto nella silenziosa frenesia dell’oscurità. Ed è nell’eccesso che Jalisia si immerge e scava, portando alla luce la verità di chi infrange le regole per assaporare una libertà proibita.
“Un dipinto della società attuale”
“‘Dreamers in Las Vegas’ è una cavalcata tra le fiamme dell’Inferno in cui dipingo la società attuale”, dichiara Jalisia Dollson”. Società che appare “sempre più attratta dal denaro e da tutto ciò che è tentazione. “Dreamers in Las Vegas” è una canzone “che parla del desiderio, del volere, quasi esigere e pretendere, sempre di più. Narra il peccato e la volontà di violare le norme, pur sapendo che ci saranno delle conseguenze. Descrivo la sensazione di sentirsi liberi di fare qualsiasi cosa, senza pensare al domani“.