In Linea con l’Assassino – recensione thriller con Colin Farrell

"Il Linea Con L'assassino": un'idea che era stata proposta addirittura ad Hitchcock diventa film nel 2002. Il risultato è un'opera capace di intrattenere...

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“In Linea Con l’Assassino” è un thriller del 2002, diretto da Joel Schumacher e sceneggiato da Larry Cohen. Il cast include Colin Farrell, Kiefer Sutherland, Forest Whitaker, Radha Mitchell, Katie Holmes; la maggiore particolarità di questo film è lo svolgimento in tempo reale: ad ogni minuto trascorso nella realtà corrisponde un minuto di svolgimento della vicenda. Lo sceneggiatore Larry Cohen aveva proposto un’idea simile a quella di quest’opera ad Alfred Hitchcock negli anni ’70, ma i due cineasti non hanno mai avuto modo di lavorarci su nonostante al regista fosse piaciuta molto l’idea.

TRAMA: Un agente di spettacolo è solito tradire continuamente sua moglie; l’uomo utilizza spesso una cabina telefonica per contattare indisturbato le attrici con cui si intrattiene. Subito dopo la fine di una conversazione molto piacevole, però, la cabina riceve un’altra telefonata: a chiamare è un uomo senza scrupoli che obbliga l’uomo a rimanere lì dentro, minacciando il malcapitato di morte. Per dimostrargli di fare sul serio, lo psicopatico fucila a morte un passante, facendo in modo che il povero agente sembri il colpevole: sarà dunque molto difficile per lui spiegare alla polizia perché non può muoversi dalla suddetta cabina…

Recensione di “In Linea Con L’assassino”

Già dalla sinossi, si comprende molto facilmente quali sono le caratteristiche di “In Linea Con L’assassino”, classico thriller con un nemico completamente nell’ombra ed un protagonista tenuto sotto scacco non solo attraverso la violenza fisica ma anche tramite una subdola violenza psicologica che fa leva sui suoi segreti. La vicenda si svela pian piano, il gioco del killer ci fa scoprire a poco a poco sempre più cose sul protagonista man mano che la conversazione fra avanti, ma questa non è l’unico aspetto interessante della vicenda: è molto particolare, infatti, anche il modo in cui l’uomo è costretto ad interagire con la polizia e coi parenti che arrivano sul posto, il tutto per evitare le pallottole del killer tanto quanto quelle ipotetiche della polizia.

Gli ottimi ingredienti messi in tavola da un bravissimo sceneggiatore sono cucinati, tuttavia, in maniera abbastanza rudimentale: la recitazione è ai minimi sindacali ed il colpo di scena finale è abbastanza dimenticabile; di contro la regia sa essere sopra le righe ed abbastanza tesa da permettere all’opera di essere, quantomeno, un buon prodotto di intrattenimento. In definitiva, ci troviamo davanti al classico film che non lascia nulla di che allo spettatore ma che quantomeno riesce ad intrattenerlo nel corso della sua durata: consigliato per chi vuole vedere qualcosa di poco impegnativo dopo una giornata di lavoro senza cedere, però, al trash televisivo. Oltretutto si tratta anche di un film molto breve, e se lo si guarda senza aspettative lo si può tranquillamente apprezzare.

Di seguito il trailer di “In Linea Con L’assassino”. Il film è disponibile in streaming sulle piattaforme Chili, iTunes, TimVision, Google Play, YouTube.

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