Periodico Daily ha seguito e partecipato il 21 settembre 2023, presso il Cinema Adriano di Roma, alla proiezione e alla conferenza stampa di presentazione del film “Nata per te”, uscito al cinema il 5 ottobre scorso. Il lungometraggio racconta la storia di Luca Trapanese e della figlia Alba, bambina down che adotta nel 2018. La regia è di Fabio Mollo. Coprodotto da Cattleya e Bartlebyfilm, il film è tratto dal libro omonimo scritto proprio da Trapanese e dallo scrittore Luca Mercadante. E’ in collaborazione con Vision Distribution, Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema Audiovisivo e con Sky, con il contributo di Regione Campania e Film Commission Regione Campania. Il film sta avendo successo delle sale cinematografiche. Andiamo anche ad approfondire qualche aspetto della narrazione.
Il film “Nata per te”
Il successo al cinema di “Nata per te” è scritto negli incassi ma soprattutto nell’accoglienza del film da parte del pubblico. Si racconta, dal 5 ottobre nelle sale cinematografiche, la storia vera di Luca e Alba. Luca Trapanese è un padre single che ha adottato la piccola Alba, bambina con la sindrome di Down, abbandonata in ospedale alla nascita. Tratto dal libro omonimo scritto proprio da Trapanese e dallo scrittore Luca Mercadante, permette di comprendere le emozioni e il percorso legale di Trapanese per ottenere prima l’affidamento e poi l’adozione di Alba. Ciò è reso possibile da una deroga di una legge degli anni Ottanta, per cui il single Luca può adottare Alba perché la bambina è una minore con disabilità.
Per girare questo film, gli attori frequentano l’associazione di Luca “A ruota libera”. E proprio i ragazzi e le persone che Luca segue diventano attori del film, interpretando ognuno se stesso. Si instaurano contatti e si creano legami profondi.
Dunque il film tocca tanti aspetti. Scava nel profondo dando rilievo anche ai dettagli, pur scorrendo il tempo in una ‘sorta di tempo giusto’.
L’uscita nelle sale
Il film “Nata per te” sta ottenendo successo delle sale dei cinematografiche. Si registra da Box Office un incasso pari a € 543.000, dato risalente a tre giorni fa.
La narrazione e i temi di “Nata per te” che ne fanno un successo
Dall’affido e adozione da parte dei single, a differenti temi sociali. Fino alla burocrazia italiana, intricata e obsoleta, dato che bisogna tornare indietro nel tempo per rintracciare una legge che permette la creazione di questa famiglia, del legame d’amore tra un padre e una figlia. Così si districa la narrazione di questa storia vera.
Infatti, agli aspetti legali che regolano le norme di affido e adozione in Italia, si affrontano i temi degli stereotipi e pregiudizi radicati. Come pure centrale è il tema del bisogno d’amore e di cura. Difatti, pone attenzione alle vicende di Luca, un uomo, e di una bambina, Alba, che hanno bisogno l’uno dell’altro. Così, si parla di desiderio di paternità, di adozione e di disabilità, di discriminazione.
Si tratta di un viaggio, “un pezzo alla volta fino a Marte”. Questo pronunciato dall’avvocata di Luca diventa lo slogan del film. Stimola e motiva al raggiungimento dell’obiettivo.
Particolare è la scena in cui Alba nasce. Nello stesso momento, Luca si sveglia. E’ mattino e l’alba è meravigliosa. Alla neonata viene dato il nome di Alba Stellamia da parte dello staff ospedaliero che l’ha fatta venire al mondo.
Ancora Luca percorre Lungomare Caracciolo e si tuffa nei ricordi, ripercorrendo le aspettative adolescenziali di quando lui e l’amico Rocco erano adolescenti. Ritorna Marte con la frase pronunciata dall’avvocata. Perché in precedenza c’è il sogno dell’amico di arrivare a toccare piede su questo pianeta, di iscriversi alla scuola aeronautica. Quando Perseverance atterra su Marte è toccante il passaggio tra passato e presente. E Luca piange. Acquisisce consapevolezza.
Il mare ritorna più volte come un simbolo.
E’ vasto, anche nel tragitto che da Napoli porta all’Isola di Ischia.
E sul finale, quando c’è la corsa di Luca verso l’infinito che rappresenta il mare, che in effetti è il futuro che attende lui e Alba, il futuro da vivere insieme. Sarà anche per questo che “Nata per te” ottiene successo e gli applausi del pubblico? Anche, ma soprattutto per la storia d’amore raccontata, tra un padre che nasce insieme alla figlia.
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