“Il Settimo Figlio” è un film fantasy con profonde venature d’azione e d’avventura, diretto da Sergej Vladimirovič Bodrov. Il cast include Jeff Bridges, Juliane Moore, Ben Barnes, Alicia Vikander, Kit Harington ed altri interpreti. Si tratta di una trasposizione cinematografica del libro “L’apprendista del mago”, opera scritta da Joseph Delaney che è stata poi riedita con il nuovo titolo in concomitanza all’uscita del film nelle sale. Come intuibile, il film e il libro riprendono la celebre leggenda popolare circa un “settimo figlio di un settimo figlio” dotato di facoltà particolari e destinato a compiere grandi cose.
TRAMA: John Gregory, ultimo membro in vita di un leggendario ordine di cavalieri che ha protetto per molto tempo l’umanità da forze sovrannaturali, ha rinchiuso la potentissima strega Madre Malkin in una grotta. Quando però la strega riesce a scappare, tutti i tentativi di fermarla falliscono: resta quindi un’unica possibilità, quella di trovare un settimo figlio di un settimo figlio che la blocchi sfruttando le doti che gli sono state assegnate dal fato. Una volta individuato un ragazzo che corrisponda a quanto la leggenda indica, Gregory dovrà addestrarlo per una lotta terribile in un periodo di tempo davvero limitato…
Le opinioni della critica su Il Settimo Figlio
La critica ed il pubblico generico hanno bocciato in maniera concorde “Il Settimo Figlio”. Per quanto riguarda la critica, Rotten Tomatoes gli assegna soltanto l’11% del gradimento, e riviste come “Variety” e “USA Today” parlano di una trama fiacca e stereotipata, di un uso eccessivo degli effetti speciali che non sopperiscono ad altre pecche, di un’azione troppo spinta che non lascia alcuno spazio a phatos e sentimento. I critici sottolineano come anche un cast di serie A non riesca ad esprimersi al meglio in un film non all’altezza delle loro doti: basti pensare a Juliane Moore, attrice apprezzatissima in film come “Carrie” e “Quel Che Maisie Sapeva” ma che per quest’opera ha ricevuto addirittura una nomination come “peggior attrice” ai Razzle Awards.
Per quanto riguarda il pubblico, il responso è stato altrettanto feroce: oltre a concordare con quanto affermato dalla critica, molte recensioni di persone comuni parlano di un trailer ingannevole che seduce con protagonisti e ambientazioni fascinose per poi consegnare ad un film fatto male. Fra i punti su cui pubblico e critica concordano di più ci sono proprio la trama stereotipata e prevedibile e l’assenza di sentimento e “poesia” dietro una pellicola che se fatta diversamente avrebbe anche potuto essere interessante.
Come guardarlo
Il film è visionabile in streaming sulle piattaforme Rauken TV, Chili, TimVision, iTunes, Google Play, YouTube. Di seguito il trailer.