Il Mai Nato – Recensione del film horror con Gary Oldman

“Il Mai Nato” è un film horror del 2009 diretto e sceneggiato da David S. Goyer. Il cast include: Odette Yustman, Gary Oldman, Cam Gigandet, Megan Good, Jane Alexander, Idris Elba ed altri interpreti. Paragonato spesso ad opere orientali nonostante includa anche dei riferimenti ad un classico degli horror americani quale “L’esorcista”, “Il Mai Nato” fu un grande successo di pubblico con 76,5 milioni di dollari incassati al botteghino al fronte di 16 spesi per la produzione dell’opera stessa. I temi trattati sono molteplici: la paura in sé e per sé, gli orrori del nazismo, il simbolismo e le leggende della religione ebraica, l’abbandono da parte della famiglia.

TRAMA: Casey è una ragazza che da sempre problemi a causa dello shock di aver perso sua madre, morta dopo un periodo trascorso un periodo in un ospedale psichiatrico. I suoi problemi ibiziano tuttavia ad aumentare quando inizia ad essere perseguitata da uno strano ragazzino, il quale sembra essere più un’allucinazione che una persona reale. Quando però alcune persone attorno a lei iniziano a morire misteriosamente, Casey inizia ad essere spaventata sul serio ed inizia dunque ad indagare sul suo passato per scoprire l’origine di ciò che la sta perseguitando: ciò che scoprirà la riconnetterá per la prima volta al doloroso passato della sua famiglia, e in particolare su una maledizione che colpisce la sua dinastia da generazioni. Si tratta di un orrore sovrannaturale, è vero, ma che da nasce dal più grande orrore umano di sempre: il nazismo.

Recensione de Il Mai Nato

Dimenticate le pellicole horror stereotipate che hanno dominato gli anni 2000: “Il Mai Nato” è decisamente un film dotato di una trama corposa, a tratti decisamente intricata, che sa raccogliere diversi spunti nel creare un intrattenimento coerente, spaventoso e capace di lasciare un segno. Il titolo fa pensare a qualcosa di inerente all’aborto, ma in realtà il film non tocca nemmeno lontanamente il tema: i messaggi sociali che il regista vuole dare riguardano ben altre tematiche e rifuggono da un moralismo conservatore che difficilmente può trovare spazio nel cinema moderno.

La protagonista, magistralmente interpretata, è la classica figura che tutti considerano pazza ma che in realtà è realmente perseguitata dal male: un ruolo già visto ma che in questo caso è molto ben gestito, riuscendo a coinvolgere profondamente lo spettatore e ad appassionarlo ad una vicenda che per essere compresa necessita di una dose di attenzione diversa dal grosso del cinema horror. Anche tutto ciò che la circonda va avanti in maniera coerente, riuscendo spesso a far saltare sulla poltrona e centrando tutti gli obiettivi che il regista si pone.

La differenza fra Il Mai Nato e tanti horror coevi

La verità che andremo a scoprire osa spingersi in un ambito con cui raramente il cinema horror ha osato addentrarsi: l’argomento del nazismo non è solo sfiorato, ma i suoi orrori reali vengono incredibilmente declinati verso una dimensione differente, verso un sovrannaturale che si basa conunque su verità storiche accertate su quelli che erano i modi con cui i terribili medici nazisti “operavano”. Ne consegue una trattazione interessante di leggende e simbolismi riguardanti ls religione ebraica, e infine un susseguirsi di vicende che dopo una spettacolare resa dei conti ci conducono dritti verso un finale effetto.

A differenza di tanti altri horror coevi, però, qui il finale a effetto non è il classico colpo di scena incoerente che vanifica quanto fatto fino a quel momento, ma un evento capace di chiudere il cerchio e spiegare una volta psr tutte che cosa ha risvegliato il pericoloso antagonista. Si tratta in altre parole di un horror che consiglio assolutamente, sebbene ai tempi non tutti l’abbiano apprezzato.

Come Guardarlo

“Il Mai Nato” andrà in onda stasera, 8 maggio 2020, in prima serata su Italia 2. Scopri di seguito il trailer e come vederlo in streaming.

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