Per la rubrica sui film Natalizi più belli oggi vi proponiamo la pellicola Il Grinch di Ron Howard del 2000 che deriva da un racconto di formazione diventato un libro. Jim Carrey interpreta un personaggio fantastico che odia il Natale e vuole distruggerlo ad ogni costo. Si mostra freddo e cinico anche nei confronti dei bambini, ma in realtà nasconde un’animo dolce ma che è stato umiliato. Il suo compagno di avventure è un cane di nome Max che lo segue come un’ombra.
Botte di Natale: un western esilarante e folle
Il Grinch: come nasce il personaggio?
Il Grinch è un racconto per bambini scritto in versi in rima dal Dr. Seuss, con illustrazioni dell’autore. Venne pubblicato come libro dalla Random House nel 1957. Il primo film d’animazione è uscito nel 1966 intitolato Il Grinch e la favola di Natale. Infine nel 2018 è uscito il terzo e ultimo film d’animazione intitolato semplicemente Il Grinch. Vive in una grotta in cima al monte Grincioso situato sopra il paese di Nonsochi. È un personaggio burbero con un cuore di due taglie più piccolo che ha un solo obiettivo: rovinare le festività natalizie agli abitanti del paese. Il film del 2000 ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar e 1 candidatura a Golden Globes.
Il Grinch: la denuncia del consumismo
Oltre che un film ovviamente comico Il Grinch detesta il consumismo arrivando a credere che il Natale sia solo una sfavillio di luci e pacchi regali da donarsi per sentirsi veramente felici. Vede la festa solo come un mezzo per esaudire i propri desideri ma non si accorge che dietro a tutti i pacchetti, gli addobbi e le luci c’è un senso nascosto e che il Natale premia i buoni sentimenti. Chi pensa che il Grinch sia cattivo si ricrederà, o meglio non è un eroe e neanche un personaggio maligno ma è semplicemente simile alle persone che cercano il senso autentico di questa festa. Infatti mentre la maggior parte è alla ricerca di regali per riempire l’albero di pacchetti di Natale una minoranza ascolta buona musica e legge un libro riflettendo di fronte a quella mangiatoia vuota.
I veri sentimenti si possono nascondere
Il Grinch come ogni persona ha un lato oscuro e un lato sensibile e dolce, che però sceglie di non mostrare dopo essere stato deriso a scuola da alcuni bambini che lo sbeffeggiavano ogni giorno. Un proverbio dice che nell’umanità vivono due lupi. Uno è cattivo e vive di rabbia, odio, gelosia, invidia, risentimento, bugie ed egoismo, mentre l’altro è buono e vive di pace, amore, speranza, generosità e umiltà. I due lupi lottano e vince quello a cui si da da mangiare. Il cane Max rappresenta per il Grinch la sua capacità di amare senza riserve e grazie ad un bambina dal nome Cindy Lou conoscerà cosa significa il Natale. Troverà infine un modo per gettare via la rabbia covata e festeggiare il Natale come ha sempre sognato nel suo cuore con gli abitanti.
Un Babbo Natale alternativo
Ovviamente il Grinch odia il signore vestito di Rosso chiamato Babbo Natale che porta i doni ai bambini, così una notte decide di rubare tutti i doni e tutti gli alberi nelle case degli abitanti e chiuderle in un sacco per buttarli giù dal Monte. Ma in quel momento un pensiero dolce gli fa riscaldare il cuore e dice sorprendentemente a Max che gli vuole bene. Naturalmente poi riporterà i regali ai legittimi proprietari e piangendo capirà che il Natale significa imparare ad amare e che la gioia arriva grazie ai buoni sentimenti che come un’onda travolgono l’anima e donano la vera pace. Per il Grinch sarà un avventura alla ricerca di se stesso.
Trama e Cast
Un curioso eremita che ha il cuore di due taglie più piccolo il Grinch vive con il suo cane Max in una grotta in cima al monte Crunpit. Disturbato dalle gioiose e multicolori celebrazioni natalizie di Whoville, la cittadina ai piedi del monte, il Grinch medita di privare gli abitanti del Natale. Alla fine tuttavia scoprirà che il Natale a Whoville non è fatto soltanto di giochi e regali.
- Jim Carrey
- Taylor Momsen
- Jeffrey Tambor
- Bill Irwin
- Molly Shannon
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