Sono passati molti anni da quel lontano 2001 dove, “Il diario di Bridget Jones” valicava le onde del successo e della simpatia. Una ragazza in cerca di stimoli, con la volontà di perdere peso e di ricominciare a vivere. Ma altrettanto una donna che vuole lanciare un messaggio mediante i suoi atteggiamenti di rispetto verso se stessa.
Che cosa ci insegna Bridget Jones?
La parola chiave è il rispetto. Per tutto il corso del film troviamo una giovane ragazza determinata che lotta al fine di perdere peso. Ma oltre a questo, vediamo anche l’accettazione di se stessa ed il saper parlare a cuore aperto. Particolare tematica vista nella relazione con Daniel. Dopo solo due settimane di frequentazione, Bridget decide di esporre i propri sentimenti al ragazzo. Pare però che queste dichiarazioni non siano prese nel migliore dei modi da Daniel, che scappa dalla situazione. Ma la Jones non si da per vinta e, alla fine costringe l’uomo a parlarle. Si scoprirà quindi che egli è davvero “un poco di buono” e, durante la frequentazione con la ragazza, aveva una relazione con una collega. Qui abbiamo il primo insegnamento: nonostante faccia male, Bridget, si allontana dall’uomo. Quest’ultimo si pente di quello che ha fatto e tenta di riconquistare la ragazza, ma con un secco “no”, decide di lasciarselo alle spalle. Un atteggiamento di rispetto verso la propria persona e la propria dignità.
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Un risvolto romantico
Bridget trascorre allora del tempo con Mark ed una sera, mentre sono a cena fuori, Daniel ripiomba nella sua vita. Sebbene fosse stata già chiara, la serata finisce in rissa. Non tanto per la contesa della donna, ma più per un fatto personale fra i due. Alla fine la Jones rimane sui propri passi e decide di non concedere nessuna possibilità di riscatto a Daniel. Sebbene si tratti di un insegnamento sostanziale, stiamo pur sempre parlando di una commedia romantica, motivo per cui, alla fine, si corona la storia d’amore con Mark.