I nostri anni 90: Speciale boyband

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Salve! Se mi seguite da un po’ sapete che tempo fa ho dedicato un articolo, all’interno della mia rubrica sugli anni Novanta, alle girlband partendo dagli esordi. Ebbene, oggi è la volta dei loro omonimi maschili, le boyband.

Innanzitutto, occorre fare una premessa. C’è una piccola ma sostanziale differenza fra “band” e “boyband”, ed è molto semplice: si definiscono band quei gruppi in cui i componenti, tutti o la maggior parte, suonano dal vivo la loro musica e non si limitano a cantare su una base già impostata. In questo gruppo possiamo citare i giovani 5 Seconds of Summer, oppure i più longevi Beatles. Noi, però, ci occuperemo della seconda definizione, genere musicale che andava particolarmente forte negli anni Novanta.

Avete sicuramente tutti presente i Take That o gli N’Sync, ma il fenomeno boyband ha un precedente molto prima. Era il 1977, e nell’America Latina nasceva il gruppo dei Menudo (famoso per aver lanciato la carriera di un allora giovanissimo Ricky Martin).

La particolarità di questa boyband, in breve, era la costante giovane età dei suoi membri, che venivano regolarmente sostituiti al compiere dei sedici anni: in questo modo, con ricambi generazionali costanti, risultano tuttora in attività.

Spostandoci un po’ più avanti, nel 1984, troviamo una boyband ugualmente attiva, i New Kids On The Block. La loro carriera è frammentata: dieci anni fra la formazione del gruppo e il primo scioglimento (nel pieno dei Novanta), poi la reunion nel 2008, fino a oggi.

E adesso veniamo al nostro decennio preferito. Ad inaugurarlo i Take That, che non hanno bisogno di presentazioni: rimasti in quattro dopo la defezione di Robbie Williams nel 1996, sono tornati insieme nel 2010 e ancora si esibiscono insieme. Solo un anno dopo ecco spuntare i loro rivali, gli East 17, attivi dal 1992 al 1999 e ritornati insieme nel 2006.

Il 1993 è l’anno dei Backstreet Boys, anch’essi sulla cresta dell’onda fino al 2000 e adesso nuovamente insieme, anche con un discreto successo. E se vogliamo anche qui parlare di rivalità, a contrapporli c’erano sicuramente gli N’Sync, pure se nati nel 1995. Da qui, come certo saprete, è fuoriuscito l’ormai celeberrimo Justin Timberlake.

Nel 1997 è la volta dei giovanissimi Five, creati dallo stesso management che aveva dato vita alle Spice Girls. La loro carriera si interrompe nel 2001.

Dello stesso anno anche i 98 Degrees, durati appena un anno di più, sino al 2002.

Il 1998 vede la formazione di ben due boyband, i Westlife e i Boyzone di Ronan Keating. I primi, dopo lo scioglimento nel 2012 sono recentemente tornati con una canzone scritta da Ed Sheeran, nel 2018. I secondi sono stati in attività fino al 1998, si sono separati e poi di nuovo insieme nel 2007. Privati di un membro, Stephen Gately, scomparso nel 2009 risultano ancora in attività.

Eredi di tutte queste boyband possono essere i Blue, nati nel 2001, e i più recenti One Direction, entrambi ormai da tempo sciolti e i componenti impegnati in progetti solisti. E per il futuro? Il tempo lo dirà.

Nel caso voleste dare un’occhiata al mio articolo sulle girlband, lo trovate a questo link

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