Siamo arrivati al quarto capitolo della saga con il film Harry Potter e il calice di fuoco, in onda martedì 24 in prima serata su Italia 1. Il film, diversamente da quelli precedenti è stato diretto da Mike Newell, ed è uscito un anno dopo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, nel 2005.
Dopo aver conosciuto Sirius Black, la vita di Harry è cambiata completamente. Ora il mago si sta avvicinando pian piano alla verità. Il film questa volta inizia in un modo pressoché inquietante. Harry nel sonno assiste all’assassinio di un custode di una villa abbandonata per mano di un indefinibile Lord Voldemort. Sempre nel sogno, che potrebbe essere tradotto anche in una visione, il giovane sente una conversazione tra Codaliscia – Peter Minus – e Voldemort che gli comanda di catturare il ragazzo.
La scena cambia. Dopo aver assistito alla finale di Quidditch tra Irlanda e Bulgaria insieme ad amici e alla famiglia Weasley, alcuni Mangiamorte interrompono i festeggiamenti mentre nel cielo compare il marchio del Signore Oscuro: il marchio nero.
L’anno ad Hogwarts inizia con importanti novità. Le modalità cambiano. Niente più lezioni frontali, niente più scherzi tra compagni, niente più fughe notturne. Le porte della scuola si aprono ad altri tre studentati provenienti da diverse aree d’Europa per l’odierno Torneo Tremaghi. Dopo aver inserito i nomi dei possibili cantidati all’interno del Calice di Fuoco, i nomi eletti sono: Viktor Krum (Stanislav Ianevski), Fleur Delacour (Clemence Poesy) e Cedric Diggory (Robert Pattinson). Oltre al nostro Harry Potter. Quest’ultimo dettaglio è particolare. Infatti Harry, non essendo ancora 17enne, non avrebbe potuto partecipare alla gara.
Il Torneo consiste in una serie di prove: sconfiggere un drago, salvare un amico dal Lago Nero fino al superamento del pericoloso labirinto che porta alla Coppa Tremaghi. Coppa che in realtà si rivelerà essere tutt’altro, ovvero una Passaporta. Questo oggetto permette il teletrasporto di un corpo in un altro spazio, in questo caso il cimitero in cui è sepolto Tom Riddle Senior, il padre di Voldemort. Dopo uno scontro faccia a faccia con il Signore Oscuro Harry riesce a tornare ad Hogwarts, ma Cedric rimane ucciso. Questo incontro segnerà un ulteriore cambiamento nella vita del mago – e nella quotidinità della scuola – che, finalmente, è riuscito a guardare in faccia il suo nemico numero uno.
Curiosità su Harry Potter e il calice di fuoco
Il film è stato nominato agli Oscar come Miglior scenografia nel 2006, titolo che riuscì a conquistare grazie al premio BAFTA lo stesso anno.
Ai fratelli Phelps, i gemelli Weasley nel film, fu proibito di girare la sena in cui vengono scaraventati fuori dal Calice di Fuoco dopo aver messo i loro nomi. I due infatti cercano un escamotage per inserire i nomi nonostante la loro età glielo proibisse. La scena fu considerata troppo pericolosa tanto da far sostituire i due ragazzi con degli stuntman, uno dei quali si lussò anche un gomito.