Giuseppe Blanco trionfa al Premio Lelio Luttazzi 2025: il giovane talento siciliano conquista la giuria all’unanimità

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La finale del concorso organizzato dalla Fondazione Lelio Luttazzi e riservato ai giovani autori pianisti jazz si è svolta al CPM di Milano ed è stata vinta dal pianista siciliano, votato all’unanimità dalla giuria.

Un nuovo astro del pianoforte jazz italiano, ecco Giuseppe Blanco

È Giuseppe Blanco il vincitore della sesta edizione del Premio Lelio Luttazzi, concorso nazionale dedicato ai giovani autori pianisti jazz dai 16 ai 30 anni. L’evento, organizzato dalla Fondazione Lelio Luttazzi, rende omaggio al celebre musicista e showman triestino, una delle figure più versatili della cultura italiana del Novecento.

La finale si è svolta nell’auditorium del CPM Music Institute di Milano,

dove Blanco ha conquistato la giuria con una performance di altissimo livello. Il giovane pianista siciliano ha presentato una composizione originale, “Scilla e Cariddi”, e un’interpretazione personale del brano di Luttazzi “Ritorno a Trieste”.

Il verdetto non ha lasciato spazio a dubbi: la giuria lo ha votato all’unanimità, premiandolo con una borsa di studio del valore di 1.000 euro.

Premi, riconoscimenti e nuovi traguardi

Il successo di Giuseppe Blanco non si ferma qui. La Fondazione Lelio Luttazzi curerà la registrazione del suo brano “Scilla e Cariddi”, che sarà distribuito sulle piattaforme digitali dall’etichetta Blue Serge di Sergio Cossu.

Il pianista Giuseppe Blanco riceve il premio da Rossana Luttazzi
Giuseppe Blanco, quinto da sinistra, vinctore del Premio Lelio Luttazzi 2025 © Roberto Priolo
I finalisti del Premio Lelio Luttazi e il vincitore Giuseppe Blanco, secondo da destra © Roberto Priolo

Inoltre, il vincitore avrà la possibilità di esibirsi dal vivo con la Jazz Company di Gabriele Comeglio, direttore artistico del Premio, nel prestigioso Blue Note di Milano nel prossimo mese di febbraio.

La motivazione della giuria

La giuria, composta da Mario Rusca (pianista e decano del jazz italiano), Claudio Angeleri (pianista e compositore) e Luca Nobis (direttore didattico del CPM), ha espresso un giudizio unanime e appassionato:

«Giuseppe ci ha conquistato per il suo senso dello swing e il suo groove irresistibile. Lo abbiamo votato all’unanimità».

Chi è Giuseppe Blanco

Classe 1995 e originario di Ragusa, Giuseppe Blanco rappresenta una delle nuove promesse del jazz italiano. Si è laureato nel 2017 in Pianoforte Jazz presso i Civici Corsi di Jazz di Milano e ha conseguito nel 2021 il diploma accademico di II livello al Conservatorio G. Verdi di Milano.

Nel corso della sua carriera, ha collaborato con artisti di grande rilievo come Paolo Tomelleri, Robert Bonisolo, Tino Tracanna, Giulio Visibelli, Tony Arco, Marco Vaggi, Emilio Soana e Joyce Yuille.

Il pianista Giuseppe Blanco, vincitore del Premio Lelio Luttazzi edizione 2025

Blanco ha recentemente pubblicato il suo album “Underside”, realizzato con il suo trio formato da Yuri Goloubev (contrabbasso) e Matteo Rebulla (batteria).

Una finale tra musica, emozioni e jazz d’autore

Durante la serata conclusiva al CPM di Milano, il pubblico ha potuto assistere anche all’esibizione del sestetto della Jazz Company, guidato dal sassofonista e compositore Gabriele Comeglio, insieme alla vocalist Caterina Comeglio.

L’edizione si è chiusa in un’atmosfera di festa e passione con una jam session collettiva sulle note di “Drums Blues”, storico brano firmato da Lelio Luttazzi.

Considerato un pioniere del jazz italiano, Luttazzi ha condiviso la scena con giganti come Gorni Kramer e Franco Cerri, regalando al pubblico successi immortali come “Il giovanotto matto”, “Una zebra a pois”, “Vecchia America” e “Chiedimi tutto”. Con il suo stile elegante e ironico, ha saputo attraversare da protagonista il cinema, la radio e la televisione italiana.

Il Premio Lelio Luttazzi: un trampolino per i nuovi talenti

Il Premio Lelio Luttazzi, promosso dalla Fondazione Lelio Luttazzi, gode dell’alto patrocinio del Parlamento europeo e dei patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, SIAE, AGIS, Comune di Milano, Comune di Roma (Assessorato alla Crescita culturale), Comune di Trieste e Nuovo Imaie.

L’obiettivo principale del concorso è quello di scoprire e valorizzare i nuovi talenti del jazz italiano, mantenendo vivo il lascito artistico del Maestro.

Come sottolinea Rossana Luttazzi, moglie di Lelio e presidente della Fondazione:

«Il Premio è un omaggio a Lelio e nasce per lanciare i giovani autori pianisti jazz. In questi anni molti musicisti hanno partecipato al concorso, e i vincitori delle scorse edizioni — Manuel Magrini, Danilo Tarso, Seby Burgio, Thomas Umbaca e Vittorio Esposito — sono oggi tra i protagonisti emergenti del panorama jazz nazionale. Ci auguriamo che lo stesso accada anche per Giuseppe Blanco».

Info: www.premiolelioluttazzi.it e www.fondazionelelioluttazzi.it

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