Genitori Vs Influencer una commedia targata Sky Original prodotta da Paco Cinematografica che andrà in onda dal 4 aprile su Sky e in streaming su Now Tv. La regista Michela Andreozzi insieme a tutto il cast si raccontano e rispondono alle domande durante la conferenza stampa su Sky. Curiosi di saperne di più sul nuovo film?
Genitori Vs Influencer una commedia da non perdere?
Margherita Amedei, direttore Sky Original, chiarisce subito che la sceneggiatura e la trama le sono piaciute molto. Il fatto di parlare di generazioni Z e generazioni X riesce ad intrattenere, emozionare e riflettere. Arturo Paglia insieme a sua moglie Isabella Cocuzza sono i produttori, nonché genitori di 4 adolescenti, quindi si sono immedesimati in quei concetti come “boomer” che è il termine per indicare una persona over 50.
Fabio Volo, uno dei principali protagonisti del film, si definisce anche lui “Boomer” come anche Michela Andreozzi. Dichiara che con questo film è riuscito a coronare uno dei suoi sogni, ovvero quello di diventare un professore e addirittura di filosofia. Interpreta un vedovo che cresce sua figlia senza dover combattere con le decisioni della moglie e questo fa si che le fa ascoltare musica e leggere libri di suo gradimento. Parla di due mondi di pregiudizi che si incontrano e si scontrano.
Ginevra Francesconi, la giovanissima protagonista che interpreta la figlia del professore Fabio Volo, afferma di essere del pensiero di voler diventare subito grandi rimanendo piccoli per avere la possibilità si sbagliare. Non è molto ferrata sui social ma è molto incuriosita da questo mondo fatto di molte persone.
Giulia de Lellis, vera Influencer, non interpreta se stessa ma EleOnora che è molto simile a lei e si dice molto divertita per aver interpretato questo ruolo.
Nino Frassica rappresenta il coro/condominio che è lo spettatore di quello che succede durante tutto il film. Coglie l’occasione per fare i complimenti a Ginevra, chiedendosi da dove sia uscita fuori. A questa sua domanda risponde Michela Andreozzi che dichiara di averla scelta subito dopo averla vista nel film “The Nest (Il Nido)” ma è stata dura proporle la sua commedia perché sempre piena d’impegni.
Genitori Versus Influencer: la colonna sonora porta la firma di Pacifico
Il trailer ufficiale di Genitori vs Influencer (video)
Risposte alle domande
Alla domanda “Quale è il momento che ti ha reso più fiera e quello che ti ha dato più difficoltà durante le riprese?” Michela Andreozzi risponde che, il fatto di aver girato Genitori Vs Influencer una commedia durante questo periodo le ha donato gioia. Inoltre è fiera di raccontare degli incontri tra generazioni, di convivenza e di rapporti genitori-figli. Per le difficoltà non può nascondere di averle trovate nel girare le scene a Roma durante la pandemia. Andreozzi non parla solo da regista ma anche come parte del cast in quanto anche lei è presente in alcune scene. Ci tiene a menzionare Massimiliano Bruno, direttore di una scuola di recitazione, in quanto perfetto per il suo ruolo di preside.
Iniziano le domande delle testate giornalistiche. La prima domanda la rivolge Valerio Cappelli del Corriere della Sera. Parla di un servizio che ha visto in televisione in cui venivano mostrati degli influencer a Dubai che pubblicizzano degli oggetti. Visto il periodo in cui gli italiani arrancano non gli è sembrato una cosa giusta. Si aggancia ad una frase che dice il professore nel film: “gli Influencer sono degli imbecilli che non sanno fare niente nella vita!”.
Pertanto chiede a Fabio Volo se lo pensa veramente. Tranquillamente risponde che anche lui nella vita reale è un influencer a suo modo facendo un programma radiofonico. Il lavoro dell’influencer è un lavoro meraviglioso, crede che l’umanità si sia evoluta perché l’essere umano si influenza a vicenda ed è il messaggio che viene veicolato a fare la differenza. Anche il personaggio che interpreta nel film diventa un influencer per fare filosofia quando prima era un anti-influencer.
TV e Social
Vanity Fair con una frase presa dal film “i giovani aiutano ad entrare nel futuro perché i giovani lo vivono di già” fa scaturire la domanda se i social possano diventare la nuova televisione. Giulia de Lellis afferma che i social hanno la stessa potenza di veicolazione della televisione in quanto un suo video su Instagram può avere la stessa visualizzazione di un film in TV. Ginevra si trova d’accordo con Giulia. Michela Andreozzi invece dichiara che per lei i social network sono individuali, cioè ci sei tu e basta mentre la TV è sociale ci sono più persone. Genitori Vs Influencer è una commedia che rispecchia entrambe le visioni.
Chiara Nicoletti chiede a Michela che tipo di lavoro ha fatto sulla sceneggiatura. La regista/attrice risponde che ha lavorato per più di un anno. Hanno approfondito il profilo di Giulia de Lellis e la cosa a cui tiene tanto è il fatto di aver mostrato la realtà, mantenendo intatta la fedeltà delle cose.
Nino Frassica si riaggancia alla domanda precedente e dice che la differenza tra la televisione e i social è che in quest’ultimi puoi entrare senza patente (studio di recitazione).
ANSA chiede quanto sia stato importante fare un “manuale d’uso” per le parole che molti adulti non conoscono. Michela risponde che l’ha ritenuto importante e anche divertente trovare situazioni che hanno reso possibile spiegare le varie terminologie. Confida anche che le timeline sono delle trappole, sono uno specchio di un mondo che alle volte fa anche addormentare mentre le scorriamo.
Damiano Panattoni chiede come e se reagiscono agli “Haters”. Inizia Michela che inizialmente ci rimaneva male dei commenti negativi perché comunque era abituata a litigare di persona. Poi invece ha iniziato a fare come Giulia de Lellis che non li guarda. Quest’ultima conferma di non guardare più le critiche ma di soffermarsi solo alle persone che la incoraggiano che le donano serenità.
Fabio Volo a questa domanda risponde che lui ha alle spalle 20 anni di carriera radiofonica e pertanto i suoi primi insulti li ha ricevuti con i fax. Racconta che all’inizio erano fogli A4 poi invece hanno usato i rotoloni ed erano come ora Instragram che devi scorrere. Poi dopo i fax sono passati alle email e poi infine sui social. Adesso non da più peso ai commenti degli haters perché le voci che arrivano da fuori sono meno importanti delle voci che ha dentro e deve sistemare.
Nino Frassica simpaticamente ma anche con un fondo di verità afferma che prima per criticare un film si doveva studiare mentre adesso tutti sono dei critici e quindi “chiunque è critico nell’internet”!
Quotidiano del nord chiede a Fabio Volo come mai dopo tanti libri e film di successo si sia fermato e cosa ha fatto in questo periodo prima di ripartire. Inoltre gli chiede se il fatto di essere padre gli abbia fatto prendere delle decisioni diverse e se si sente pronto per condurre Sanremo. Fabio Volo un pò imbarazzato risponde che no non farebbe mai Sanremo. Il fatto di essere diventato padre di due figli gli ha fatto prendere la decisione di vederli crescere dedicandosi di più a loro. Adesso che sono cresciuti sta ripartendo e ci sono già altri progetti per lui.
Michela Andreozzi ci tiene a salutare e ringraziare Pacifico per la bellissima colonna sonora. Elena Balestri le domanda se si aspettava che nel 2021 ci siano sempre dei pregiudizi per le donne. La regista risponde che abbiamo un po perso la libertà di essere donne. Basti pensare a Chiara Ferragni che posta su Instagram mentre allatta la bambina e le rispondono “copriti”. Alla fine insieme ai social c’è un retaggio di cui affettuosamente bisogna farsi carico.
Sempre Elena Balestri chiede a Giulia de Lellis quale sia la marcia in più delle donne per stare al centro dei social, visto che lei è quinta in classifica tra i migliori Influencer. Giulia risponde semplicemente che le donne hanno molti più argomenti di cui parlare.
Corriere dello sport chiede a Michela Andreozzi, paragonandola ad un allenatore di calcio, come abbia fatto a scegliere la squadra giusta. Simpaticamente risponde che l’ha scelta con l’istinto, “de panza”! Coglie l’occasione per ringraziare anche Barbara D’Urso, Nicola Savino e Alessia Marcuzzi che si sono resi disponibili ad interpretare se stessi nelle loro trasmissioni.
Genitori Vs Influencer una commedia tra cinema e “Revenge porn”
Il Tempo cita una frase detta da Massimiliano Bruno nel film “il cinema è morto”. Chiede se era già così prima o se il covid ha dato il colpo di grazia. Michela risponde che ci teneva ad inserire la frase detta da un regista essendo anche una battuta legata ad un momento storico che verrà per sempre ricordato. Per lei è importante portare il cinema dentro le case.
Le viene chiesto anche se c’è la possibilità di portare il film dentro le scuole visto che si parla anche di “revenge porn” e potrebbe essere un modo educativo. Michela ha accolto molto piacevolmente il consiglio. Di “revenge porn” ne parla in una piccola parte. Afferma che prima eravamo preoccupati quando i nostri figli uscivano e si aveva la paura che succedeva un incidente, mentre adesso bisogna aver paura anche in casa perché una foto pubblicata in maniera sbagliata può ferire di più. Si tratta di un pericolo sottile che segna il periodo di crescita.
I produttori sono felici di poter andare in onda su Sky. Inoltre si sentono fortunati rispetto a film con altri costi che hanno bisogno del cinema. Margherita Amedei afferma che mandare in onda Genitori Vs Influencer una commedia per Pasqua è un messaggio di serenità e divertimento per un giorno di festa rinchiusi in casa.