Nonostante abbia 65 anni, di cui 43 di carriera musicale, con l’album From this place, Pat Metheny si è spinto ancora avanti. Lui stesso lo definisce un progetto “culmine”. Tono liquido e cristallino, melodie volanti e ricercate, che fanno parte della conversazione jazz da decenni, ma che non si sentono spesso, e che Metheny dice di aver usato per evocare i paesaggi morbidi associati alla musica da film americana. E per catturare quel suono cinematografico, Metheny si affida sia all’attuale quartetto con cui lavora che all’Hollywood Studio Symphony. La combinazione è un progetto spettacolare, prodotto insieme al sue ex-bassista Steve Rodby, From this place è stato un trionfo assoluto da subito, dalla sua uscita a febbraio 2020.
From this place – Il progetto
In questo progetto c’è tutta la leggerezza e l’espansività della musica di Metheny. È iniziato tutto con il quartetto di Metheny in tour, ma invece di esercitarsi con il nuovo materiale in viaggio, come ha fatto in passato, Pat Metheny ha riunito i musicisti in studio. Ha registrato le loro prime sessioni con queste intricate composizioni musicali, senza prove, e poi ha ripreso le tracce della band con un accompagnamento orchestrale. Il risultato è qualcosa di molto più complesso di una tipica sessione da solista con orchestra e archi.
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From this place – Tracklist
L’album è composto da 9 tracce più una. Love May Take A While, è un finale che, con il suo stile ballata, da la sensazione di un bis dopo un’esibizione in un concerto. From this place, nel suo complesso, è un risultato straordinario per un chitarrista e compositore che realizza il suo sogno. Pat dimostra che non ci sono limiti insuperabili e che non si smette mai di crescere, basta crederci e anche due realtà apparentemente lontane possono fondersi e diventare un racconto unico.
1. America Undefined
2. Wide and Far
3. You Are
4. Same River
5. Pathmaker
6. The Past in Us
7. Everything Explained
8. From This Place
9. Sixty-Six
10. Love May Take Awhile