FOTONICA: Audio Visual Festival Digital Art 2018

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Il programma, gli ospiti e gli eventi dell’Audio Visual Festival Digital Art

Alla portata dell’epoca contemporanea, immagine dell’uomo moderno, si ripresenta anche quest’anno “Fotonical’Audio Visual Festival Digital Art.
 Le forme d’arte legate alla luce sono il nucelo di questo originale evento. Alla scoperta delle mille sfaccettature della luce, il fotone, frammento minuscolo dell’universo, diviene il centro di un nuovo mondo creativo.

 65 artisti, 4 performance e 6 installazioni audio video, 3 live set av, 7 lecture, 3 workshop di cui 2 dedicati ai più piccoli e oltre 40 partner internazionali coinvolti dal 7 al 15 dicembre 2018 al Micro Asilo, il nome sperimentale del museo di via Nizza, che ospitale performance e le installazioni AV, centrali nella programmazione del festival, le nuove frontiere del videomapping svelate da Anticorp e curata dal collettivo Videomapping Mexico, che rimodella lo spazio del Macro Asilo sfruttandone le caratteristiche architettoniche.

Cos’è FOTONICA?

Prodotto da Flyer srl, è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2018 promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e in collaborazione con Siae.
Il festival quest’anno si amplia, promuovendo la partecipazione di manifestazioni internazionali come Zsolnay Light Festival(Ungheria), Athens Digital Art Festival (Grecia), Patchlab Festival (Polonia) e Videomapping Mexico.


Flyer srl nel 2004 ha dato vita a LPM Live Performers Meeting, il più grande evento del settore. Il festival celebra la diciottesima edizione, 11 hanno avuto sede a Roma, le altre grazie al supporto della Comunità Europea, a Xalapa, Minsk, Città del Messico, Cape Town, Eindhoven e Amsterdam.  In questi anni ha ospitato oltre 4600 artisti, 2625 performance, workshop eshowcases, con 72 paesi partecipanti e più di 1.500.000 visitatori. FOTONICA fa parte del network AV node, rete internazionale con oltre 60 membri che promuovono oltre 200 progetti tra festival, meetings e workshop.

Appuntamenti importanti & ospiti

7 dicembre 2018 16:00: lecture con Gabor Kitzinger dei Glowing Bulbs presente il famoso Zsolnay Light Festival e Fracture l’installazione realizzata per l’Accademia d’Ungheria che verrà presentata il 13 dicembre a Palazzo Falconieri (Via Giulia) sede dell’Accademia.
Alle 22, dello stesso giorno, con OVV vi sarà la performance AV dei GlowingBulbs, che dal 1998 fa parte dello sfondo artistico di Budapest.

8 dicembre 2018 ore 22: Go Back to Hiding in the Shadows di Pandelis Diamantides, una performance AV orientata alla bellezza della natura con registrazioni sul campo, formazioni rocciose, piante, animali e voci umane raccolte tra i monti dell’isola di Cipro.

14 dicembre 2018 ore 16: Cultura 2030, Arti digitali, insieme con il  Presidente della Commissione Cultura alla Camera, Luigi Gallo e Michela Montevecchi, Vicepresidente della Commissione Cultura al Senato, rifletteranno e discuteranno su Cultura 2030, un’indagine condotta sulla possibile evoluzione della cultura italiana da qui al 2030 e commissionata allo Studio De Masi dalla Commissione Cultura della Camera e del Senato.
La sera, alle 22, sarà possibile essere partecipi alla performance Digilogue di Studio Otaika che fornisce un incrocio tra arte sonora evasiva e i sensi, in tempo reale, evidenziando le somiglianze tra arte visiva e musicale.

15 dicembre alle 22: Procedural, l’artista russo protagonista di una scena musicale elettronica tedesca. ll mondo dei visual presenterà Iterations.

Per stimolare la praticità, il primo e l’ultimo giorno del festival, sarà disponibile il workshop di Videomapping realizzato in collaborazione con Fusolab 2.0.

FOTO 2017

QUI PER IL PROGRAMMA COMPLETO: https://fotonicafestival.com/editions/2018-rome/program/

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, per prenotarsi è necessario compilare un modulo sul sito ufficiale di FOTONICA.

Proiezioni e progetti per ogni età

L’educazione è spesso influenzata dall’epoca, talvolta deve esserlo per preparare il bambino a muoversi nel suo mondo. Stimolare la creatività, apprendere significati digitali,  sono punti di partenza per determinare una cultura digitale di base. In programma l’8 ed il 9 dicembre, alle 15, i bambini potranno ideare la loro prima creazione animata, grazie al laboratorio di animazione Animating your star, con la collaborazione di Kidsbit Festival (Italia) e Athens Digital Art Festival (Grecia).
Sabato 15 alle 16:00, Luca Cataldo presenterà “Dalla luce alla proiezione”, laboratorio che mira a spigare la creazione di diverse immagini attraverso il solo uso di ombre, lavagne luminose, proiettori.

FOTO 2017

Installazioni, Lecture, Workshop e Proiezioni

Molte delle opere d’arte esposte richiedono la cosidetta “distanza di sicurezza”: non è il caso di Touch Me, che già dal nome ti ordina di toccarla, opera di Iannis Kranidiotis a cura di Athens Digital Art Festival.
Me-rror di Ipologica+FLxER team è un’installazione audio/video interattiva: lo spettatore viene invitato ad entrare nelle immagini in evoluzione per “distruggele”.

Federico Ferrarini e Elektromoon, grazie al Patchlab Festival, hanno realizzato “Exquisitus speculum”, un progetto di proporizioni che riprende e si confronta con l‘Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci.

Nove televisori formano un muro di tubi catodici: è la video installazione di Manifesto delle Visioni Parallele che presenta Errore Digitale: UntoldWall.

L’Intelligenza Artificiale nella società odierna? Il filosofo italiando Aldo Masullo la spiega attraverso la proiezione: “Dolore: il limite dell’Intelligenza Artificiale”.

Alla comunicazione si accosta l’arte con Shockart.net, presentata “Net Paintings”, mostra di dipinti digitali con la NetArt, l’arte del software: codici binari, pixel, linguaggio HTML, indirizzi Ip, sono al pari dei colori, sfumature, forme e contorni.

Nella sala cinema e nell’Auditorium del MACRO ASILO vi è spazio dedicato alle lecture: esperti del settore dell’Athens Digital ArtFestival, Patchlab Festival e RGB Light Experience si interrogano sull’evoluzione e i cambiamenti delle tecnologie. Sabato 8 alle 19 vi sarà la seconda edizione del festival di arte e dati del quartiere San Lorenzo con “HER She Loves San Lorenzo”.

Ed infine una parte del festival è immersa nella musica elettronica, dai live set a VJ set organizzati con LPMLive Performers Meeting e Manifesto delle Visioni Parallele. Domani, 7 dicembre, alle 23:00: AV Alterazioni Glitch di nnrflv+ Micheal Jauntai, seguiti dal live set AV NObalsamic di Vinegar Orchestra.  Sabato 15 alle 23, la serata finale è assegnata Giulio Maresca, Fabio Sestili, Valentina Pentesile con Ipologica, progetto di deephouse e contaminazione glitich, per concludere con il vj set di Liz.

FOTO 2017





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