La settima edizione del Film Festival Diritti Umani Lugano, in programma dal 14 al 18 ottobre 2020,
si svolgerà nel suo giro itinerante attraverso le città del Cantone, che si terrà comunque a Lugano nella prima e ultima giornata.
Le tracce dei conflitti, tracce materiali, fisiche e spirituali; la crescente deriva autoritaria, la nascita di totalitarismi,
i popoli che si oppongono al tentativo di annullare le loro libertà: questi sono alcuni dei temi nodali affrontati al FFDUL.
Questo anche grazie alla collaborazione con associazioni e ONG come Amnesty International e Medici Senza Frontiere (MSF) o quella con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Lo slogan come accennato da Bruno Bergomi presidente della Fondazione Diritti Umani è “La pandemia ferma il mondo, ma nessuno può fermare i diritti umani“.
Film di apertura e chiusura
La manifestazione apre e chiude con due film importanti e con temi di strettissima attualità e forza.
Il FFDUL2020 si aprirà con WELCOME TO CHECHNYA di David France (mercoledì 14 ottobre, Lugano), uno sguardo attento alla violenza e gravi discriminazioni verso il mondo diverso,
e si concluderà con una profonda riflessione sull’ambiente in I AM GRETA di Nathan Grossman (domenica 18 ottobre, Lugano),
film recentemente presentato all’ultima Mostra internazionale del Cinema di Venezia.
La serata conclusiva sarà in collaborazione con il Human Rights Film Festival Zürich.
venerdì 16 ottobre
A Locarno FFDUL presenta il film EGOISTE di Stéphane Santini e Geraldine André, cui farà seguito un incontro con una delle voci della Associazione, il dottor Graziano Uccheddu, che ha lavorato per diversi progetti MSF in più paesi negli ultimi due anni, tra cui Camerun e Yemen.
Sabato 17 ottobre
Vi sarà un dibattito sulle conseguenze delle munizioni, preceduto dalla proiezione del cortometraggio INTO THE FIRE di Orlando Von Einsiedel,
in cui l’autore segue un gruppo di donne sminatrici che affrontano, correndo indicibili rischi, le paure e le ferite lasciate dalla guerra.
Il dibattito, moderato da Alessia Caldelari, giornalista RSI, vede la presenza di Carla Del Ponte (già procuratore capo del Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia e presidente del Comitato d’onore del Film Festival Diritti Umani Lugano),
dell’ambasciatore Félix Baumann (presidente della seconda Conferenza di revisione della Convenzione sulle munizioni a grappolo),
dell’ambasciatore Stefano Toscano (direttore del GICHD, il Centro internazionale per lo sminamento umanitario),
e Tibisay Ambrosini (responsabile dei rapporti istituzionali della Campagna italiana contro le mine e Coalizione contro le munizioni a grappolo CMC).
ISA DOLKUN (Film Festival Diritti Umani)
Uno dei momenti più importanti sarà l’incontro ISA DOLKUN, presidente del World Uyghur Congress (organizzazione che denuncia il genocidio in corso nello Xinjiang),
che sarà in Ticino per alcuni giorni ospite del festival, e presente per un incontro con il pubblico in occasione della proiezione, in prima svizzera, del film WE HAVE BOOTS di Evans Chan,
che narra i primi movimenti di protesta ad Hong Kong. (domenica 18 ottobre, ore 14.45, a Lugano, nella storica sala del Cinema Corso).
WE HAVE BOOTS e Amnesty International
La prima svizzera, del film WE HAVE BOOTS di Evans Chan, organizzata in collaborazione con Amnesty International, (domenica 18 ottobre, ore 14.45, Cinema Corso a Lugano) è un momento di forte riflessione.
“Per Amnesty Svizzera l’occasione presentata dal Film Festival Diritti Umani Lugano di parlare a un pubblico ampio e variegato di diritti fondamentali è ormai un appuntamento imprescindibile dell’agenda ticinese.
Sarah Rusconi, portavoce Amnesty International nella Svizzera Italiana. Quest’anno saremo per le strade di Hong Kong,
entreremo nel cuore di uno dei più importanti movimenti per la democrazia degli ultimi 18 mesi.
Ne conosceremo le diverse identità e vedremo come hanno saputo superare le differenze e unirsi per affrontare con coraggio la forte repressione poliziesca e molti altri ostacoli.”
PREVENDITE E INFORMAZIONI
I biglietti per i film del FFDUL saranno disponibili in prevendita sulla piattaforma www.biglietteria.ch dal 1 ottobre.
Ulteriori informazioni anche sul sito www.festivaldirittiumani.ch