Dal visionario regista candidato all’Oscar® Baz Luhrmann, arriva sul grande schermo ELVIS, uno spettacolo epico che esplora la vita e la musica di Elvis Presley. Protagonisti del film, Austin Butler e il premio Oscar® Tom Hanks.
Di cosa parla Elvis presentato oggi Fuori Concorso a Cannes?
Rivisitata in chiave cinematografica, la storia di Elvis (Butler) è vista attraverso il prisma della complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker (Hanks). Il film, come raccontato da Parker, approfondisce le complesse dinamiche tra i due nell’arco temporale di 20 anni dagli esordi alla fama di Presley, che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti sullo sfondo di un panorama culturale in evoluzione che segna la perdita dell’innocenza in America. Al centro di questo viaggio, una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia DeJonge).
Il cast
Recitano al fianco di Butler e Hanks, la pluripremiata attrice teatrale Helen Thomson (“Top of the Lake: China Girl”, “Rake”) nei panni della madre di Elvis, Gladys, Richard Roxburgh (“Moulin Rouge!” “Breath”, ” La battaglia di Hacksaw Ridge”) in quelli del padre di Elvis, Vernon, mentre Olivia DeJonge (“The Visit”, “Stray Dolls”) interpreta Priscilla. Luke Bracey (“La battaglia di Hacksaw Ridge”, “Point Break”) interpreta Jerry Schilling; Natasha Bassett (“Ave, Cesare!”) interpreta Dixie Locke; David Wenham (“Il Signore degli Anelli” la trilogia, “Lion– la strada verso casa”, “300” ) è Hank Snow; Kelvin Harrison Jr. (“Il processo ai Chicago 7”, “L’assistente della star”) interpreta B.B. King; Xavier Samuel (“Two Mothers”, “Amore e inganni”, “The Twilight Saga: Eclipse”) interpreta Scotty Moore, e Kodi Smit-McPhee (“Il potere del cane”) interpreta Jimmie Rodgers Snow.
Completano il cast
Dacre Montgomery (“Stranger Things”, “La galleria dei cuori infranti”) nei panni del regista televisivo Steve Binder, al fianco degli attori australiani Leon Ford (“Gallipoli”, “The Pacific”) nei panni di Tom Diskin, Kate Mulvany (“Il grande Gatsby”, “Hunters”) in quelli di Marion Keisker; Gareth Davies (“Peter Rabbit,” “Hunters”) come Bones Howe, Charles Grounds (“Crazy & Rich”, “Camp”) come Billy Smith, Josh McConville (“Fantasy Island”) è Sam Phillips, e Adam Dunn (“Home and away”) nei panni di Bill Black.
Location
Le riprese principali di “Elvis” si sono svolte nel Queensland, in Australia, con il sostegno del governo del Queensland, di Screen Queensland e del programma Producer Offset del governo australiano.
ELVIS: presentato oggi: Baz Luhrmann
“Anche se questa storia si chiama ‘Elvis“, è anche la storia del colonnello Tom Parker, almeno il suo racconto; è il nostro modo di entrare, il nostro narratore, e per di più inaffidabile”, afferma lo scrittore/regista/produttore Baz Luhrmann, la cui vasta ricerca sull’icona musicale Elvis ha aiutato a scoprire la strana collaborazione dietro il successo pubblico e le lotte personali dell’artista.
E ancora
“Come mi piace dire, il colonnello Tom Parker non è mai stato un colonnello, mai un Tom, mai un Parker, ma un personaggio affascinante lo stesso. Era un imbonitore di carnevale dedito a trovare quell’unico grande atto. “Il diciannovenne Elvis Presley aveva vissuto per un periodo di tempo in una delle poche case designate dai bianchi in una zona nera di Tupelo, Mississippi”, continua il regista, “dove, insieme a un gruppo di amici del vicinato, ha assorbito la musica sia dei locali juke joint che delle tende revival pentecostali. Crescendo, ha fuso questo con il suo amore per la musica country. Parker non aveva alcun orecchio per la musica, ma fu assolutamente colpito dall’effetto che l’intero pacchetto di Elvis aveva sul pubblico giovane. Come dice il colonnello nel film, “È stato il più grande spettacolo di carnevale che abbia mai visto“. (ELVIS: presentato oggi)