Oggi in concorso alla 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato presentato El Conde di Pablo Larin.
Di cosa parla “El Conde”?
El Conde vede come personaggio principale Augusto Pinochet trasformato per l’occasione in un vampiro che, dopo aver vissuto per oltre 200 anni decide di lasciarsi morire. Quello che balza all’occhio e piace particolarmente è la fotografia in bianco e nero (stile con cui altre grandi pellicole hanno avuto successo). Il film racconta l’orrore de regime di Pinochet. L’opera vuole rappresentare anche con ironia i mali causati da tutti i regimi autoritari. Un film piacevole da vedere. El Conde In concorso a Venezia 80, è stato proiettato oggi 31 agosto e uscirà su Netflix il 15 settembre.
Cast
Il cast è così composto: Jaime Vadell, Gloria Münchmeyer, Alfredo Castro, Paula Luchsinger, Catalina Guerra, Marcial Tagle, Amparo Noguera, Diego Muñoz e Antonia Zegers.
Sinossi
El Conde è un horror con toni da commedia cupa che immagina un universo parallelo ispirato alla storia recente del Cile. Il film presenta Augusto Pinochet, simbolo mondiale del fascismo, nelle vesti di un vampiro che vive nascosto in un palazzo in rovina nella gelida punta meridionale del continente. La malvagità è il suo stesso sostentamento. All’età di duecentocinquant’anni Pinochet decide di non bere più sangue e così rinuncia alla vita eterna. Non riesce più a sopportare che il mondo lo ricordi come un ladro. Nonostante la natura deludente e opportunistica della sua famiglia, una relazione inattesa lo incoraggia a vivere una nuova vita piena di passione controrivoluzionaria.