Da quando ha pubblicato “Scorpion” lo scorso anno e ha effettuato il suo tour mondiale di presentazione, Drake ha mantenuto un profilo più o meno basso nell’arte, sebbene non abbia smesso di collaborare con vari artisti: oltre a Quavo, Bad Bunny o Meek Mill, nelle ultime settimane aveva pubblicato con Rick Ross il brano “Money In The Grave”, uno dei due brani inediti con cui ha celebrato la vittoria della sua squadra NBA preferita, i Toronto Raptors.
Ora, proprio senza preavviso l’artista ha comunicato poche ore fa tramite il suo canale Instagram, l’uscita dell’album “Care Package”. Questa è una raccolta di 17 brani che riunisce le stranezze dal tempo di “Thank Me Later” ad oggi anche se non include i due brani inediti usciti nelle scorse settimane.
Tra questi, soggetti con J. Cole (“Jodeci Freestyle”), ancora Rick Ross (“Free Spirit”) o “Draft Day”, in cui, curiosamente con un campionamento di “Doo Wop (That Thing)” di Lauryn Hill, a cui l’anno scorso si è rivolto al grande “Nice For What” di “Scorpion”. Anche se forse il più notevole è l’inclusione di due vecchie canzoni legate a Beyoncé , abbastanza popolari nonostante non siano state pubblicate fino ad oggi: “Girls Love Beyoncé”, con James Fauntleroy, in cui entrambi cantano “Say My Name” delle Destiny’s Child; e ‘Can I’, una collaborazione con la stessa Beyoncé che era destinata ad essere inclusa nel suo album “Views From The 6” ma che, dopo il filtraggio della sua demo, fu infine scartata. Questo può significare chiaramente che le divergenze tra Drake e Jay Z, il marito di Beyoncé, sembrano definitivamente sepolte.