Ewan Gordon McGregor, nato a Perth, Scozia, nel 1971, spegne oggi 48 candeline. Attore, regista (e cantante) britannico di indiscusso valore e successo, ha recitato in diverse pellicole iconiche che lo hanno reso altrettanto famoso ed apprezzato. In carriera ha vinto un Golden Globe per la sua interpretazione nella terza stagione della serie antologica Fargo (nel 2018 come “Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione”), ricevendo in precedenza altre due candidature rispettivamente per il film musicale Moulin Rouge! (2001) e la commedia romantica Il pescatore di sogni (2011). Ha vinto 2 premi BAFTA: il primo nel 1997 come “Migliore attore” per Trainspotting ed il secondo nel 2004 come “Migliore attore in un film scozzese” per Young Adam; inoltre nel 1997 è stato nominato all’Emmy come “Migliore attore ospite in una serie drammatica” per E.R. – Medici in prima linea. McGregor è stato classificato sulla rivista Empire al 36º posto nella lista “The Top 100 Movie Stars di tutti i tempi” nel 1997.
La straordinaria carriera cinematografica di Ewan McGregor
McGregor esordisce al cinema nel 1994 recitando in Le cinque vite di Hector, poi, nello stesso anno, lavora anche nel film di Danny Boyle Piccoli omicidi tra amici. Grazie a questa pellicola il regista lo vuole di nuovo in un altro suo film, il cult Trainspotting del 1996 (tratto dall’omonimo romanzo di Irvine Welsh), pellicola iconica grazia alla quale l’attore, che interpreta il ruolo di Mark Renton, si fa conoscere anche fuori dalla Gran Bretagna, divenendo così popolare anche a livello internazionale. Danny Boyle lo dirigerà due anni dopo anche in Una vita esagerata. Nel 1998 interpreta Velvet Goldmine, film ispirato alla figura di David Bowie, dove l’attore dimostra le sue doti vocali.
Ewan McGregor e Guerre Stellari
Per McGregor arriva infine la fama mondiale grazie alla sua partecipazione alla saga Guerre stellari, più precisamente quando entra tra i protagonisti della seconda trilogia (quella prequel). In Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma (1999), Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni (2002) ed in Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith (2005), tutti e tre diretti dal genio George Lucas, interpreta il ruolo del giovane Obi-Wan Kenobi, il cavaliere jedi impersonato da Alec Guinness nei tre precedenti film. Inoltre nel 1999 recita in Rogue Trader di James Dearden e nel 2001 sia in Black Hawk Down – Black Hawk abbattuto di Ridley Scott e sia in Moulin Rouge! di Baz Luhrmann, film divenuto sin da subito cult, in cui l’attore si è cimentato di nuovo come cantante: questo musical gli è valso la nomination ai Golden Globe del 2002 come miglior attore ed il premio come miglior attore britannico.
Da Abbasso l’amore a Last Days in the Desert: l’ascesa di Ewan McGregor
Nel 2003 ha lavorato in Abbasso l’amore di Peyton Reed, in Young Adam di David Mackenzie ed in Big Fish – Le storie di una vita incredibile di Tim Burton. Nel 2005 è stato il protagonista di The Island di Michael Bay e di Stay – Nel labirinto della mente di Marc Forster. Negli anni a seguire lavora, sempre con grande successo e plausi, in: Sogni e delitti (Woody Allen, 2007), Sex List – Omicidio a tre (Marcel Langenegger, 2008), Colpo di fulmine – Il mago della truffa (Glenn Ficarra e John Requa, 2009), Angeli e demoni (Ron Howard, 2009), L’uomo che fissa le capre (Grant Heslov, 2009), L’uomo nell’ombra (Roman Polański, 2010: il film ottiene ben 6 Oscar Europei, incluso quello per il migliore attore ad Ewan McGregor), Il pescatore di sogni (Lasse Hallström, 2011), Knockout – Resa dei conti (Steven Soderbergh, 2011), The Impossible (Juan Antonio Bayona, 2012), Il cacciatore di giganti (Bryan Singer, 2013), I segreti di Osage County (John Wells, 2013), Mortdecai (David Koepp, 2015) e Last Days in the Desert (Rodrigo García, 2015: l’attore qui interpreta addirittura Gesù Cristo).
McGregor in La Bella e la Bestia
Nel 2017 prende parte al nuovo Live-Action della Disney La bella e la bestia, in cui ricopre il ruolo del celebre candelabro incantato Lumière e, sempre nello stesso anno, torna a vestire di nuovo i panni di Mark Renton in T2 Trainspotting, sequel del film del 1996 diretto ancora da Danny Boyle. Nel 2018 è stato il protagonista di Ritorno al Bosco dei 100 Acri (di Marc Forster), pellicola sul mitico Winnie the Pooh. Infine per il 2020 ha ottenuto il ruolo del villain Maschera Nera nel film Birds of Prey, diretto da Cathy Yan.
Nel 2016 ha debuttato alla regia dirigendo American Pastoral (tratto dall’omonimo romanzo di Philip Roth), film in cui lui ha anche interpretato il ruolo del protagonista al fianco di Jennifer Connelly e Dakota Fanning.
Serie tv con l’attore McGregor: Fargo
Per ciò che concerne il piccolo schermo, McGregor non ci ha lavorato moltissimo, ma quando lo ha fatto ha ottenuto ottimi risultati. Tra documentari (sui suoi stessi viaggi intorno al mondo) e camei in alcuni episodi sfusi di differenti serie televisive, spicca sicuramente il doppio ruolo da protagonista interpretato nella terza stagione dell’applauditissima serie antologica Fargo (ruolo che gli è valso il Golden Globe nel 2018).
Buon compleanno Ewan!