Sarah Jessica Parker, nata a Nelsonville, Ohio, nel 1965, spegne oggi 54 candeline. Attrice statunitense di notevole importanza, protagonista in carriera tanto in televisione quanto al cinema, deve senz’altro la propria popolarità al personaggio di Carrie Bradshaw interpretato per sei stagioni nella serie televisiva cult Sex and the City, per la quale si è aggiudicata ben 4 Golden Globes (come “Miglior attrice in una serie commedia o musicale” nel 2000, 2001, 2002 e 2004; inoltre ha ricevuto altre 5 candidature per tale premio: 3 sempre per Sex and the City, ed una a testa per La neve nel cuore e Divorce), 3 Screen Actors Guild Award (nel 2001, 2002 e 2004; inoltre per la medesima serie è stata nominata ben altre 6 volte) e 2 Emmy Award (nel 2001 e nel 2004; oltre a ricevere altre 10 candidature totali per la serie in questione).
La carriera cinematografica
Il debutto al cinema avviene nel 1983 quando ottiene una particina in Somewhere Tomorrow di Robert Wiemer; nel 1984 ha poi un altro piccolo ruolo in Footloose di Herbert Ross e nel 1985 in Voglia di ballare di Alan Metter. Sarà solo nel 1991 che riuscirà a farsi notare grazie alla commedia di Mick Jackson Pazzi a Beverly Hills (accanto a Steve Martin). Negli anni a seguire recita in: Mi gioco la moglie a Las Vegas (Andrew Bergman, 1992), Hocus Pocus (Kenny Ortega, 1993), Impatto imminente (Rowdy Herrington, 1993), Ed Wood (Tim Burton, 1994), Promesse e compromessi (David Frankel, 1995), Appuntamento col ponte (Eric Schaeffer, 1996), Il club delle prime mogli (Hugh Wilson, 1996), Extreme Measures – Soluzioni estreme (Michael Apted, 1996), Mars Attacks! (Tim Burton, 1996) ed in Dudley Do-Right (Hugh Wilson, 1999). Poi nel 2005 lavora in La neve nel cuore di Thomas Bezucha (pellicola per la quale l’attrice ottiene una candidatura al Golden Globe), nel 2006 in A casa con i suoi di Tom Dey e nel 2008 in Smart People di Noam Murro. Dal 2008, dopo qualche flop di troppo, ritrova un poco di successo al cinema, intanto lavorando ai due sequel cinematografici della sua serie di maggior successo: Sex and the City (2008) e Sex and the City 2 (2010) diretti entrambi da Michael Patrick King (anche se qualche critica di troppo l’ha comunque ricevuta); nel mezzo recitando in Che fine hanno fatto i Morgan? (del 2009) di Marc Lawrence, e poi in Ma come fa a far tutto? (Douglas McGrath, 2011), Capodanno a New York (Garry Marshall, 2011) e Tutte le strade portano a Roma (Ella Lemhagen, 2016).
Le serie tv: Sex and the City e Divorce
La Parker ha lavorato molto in televisione, debuttandovi nel 1982 con il film tv My Body, My Child; per poi, sempre nello stesso anno, essere fra le protagoniste dei 20 episodi della serie Zero in condotta (interpretando il ruolo di Patty Green). Tra il 1987 ed il 1988 ha lavorato nella miniserie Un anno nella vita (22 episodi) e tra il 1990 ed il 1991 nel serial E giustizia per tutti (26 ep.). La svolta della vita per l’attrice arriva nel 1998 quando la HBO le affida il ruolo di Carrie Bradshaw nell’ormai serie cult Sex and the City, parte che la Parker interpreterà per tutte e sei le stagioni (94 episodi complessivi più i due film citati sopra) e che le farà vincere come detto tantissimi premi (ed ottenere altrettante candidature). La serie è divenuta col tempo iconica, regalando all’attrice l’amore eterno dei fan che hanno contribuito a renderla celebre. Tra il 2012 ed il 2013 è apparsa come guest star in 3 episodi di Glee, ed infine, dal 2016, è protagonista della commedia drammatica Divorce (per la cui è stata nominata al Golden Globe), la quale al momento ha all’attivo due stagioni.
Buon compleanno Sarah!