Divi & serie tv: Tanti auguri a David Duchovny

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David Duchovny

David William Duchovny è nato a New York nel 1960 ed oggi compie 59 anni. Attore, regista, scrittore e cantautore statunitense, è noto sopratutto per le serie televisive, che anche grazie a lui sono diventate dei veri ed autentici cult. I ruoli grazie ai quali ha raggiunto la celebrità assoluta sono stati prima quello del detective Fox Mulder in X-Files, e dopo quello dello scrittore Hank Moody in Californication; senza dimenticare Aquarius e Twin Peaks. Soprattutto grazie alle prime due serie ha fatto incetta di candidature e premi, nello specifico ha vinto: 2 Golden Globe (nel 1997 come “Miglior attore in una serie drammatica” per X-Files e nel 2008 come “Miglior attore in una serie commedia o musicale” per Californication; più le nomination nel 1996-1998-1999 per X-Files e nel 2009-2010-2012 per Californication), è stato candidato 4 volte al Premio Emmy (nel 1997 e nel 1998 come “Miglior attore in una serie drammatica” per X-Files, nel 1997 come “Miglior guest actor in una serie commedia” per The Larry Sanders Show e nel 2003 come “Miglior guest actor in una serie commedia” per Una mamma quasi perfetta), è stato nominato 6 volte allo Screen Actors Guild Award (nel 1996-1997-1998-1999-2000 come “Miglior attore in una serie drammatica” per X-Files e nel 2009 come “Miglior attore in una serie commedia” per Californication), è stato candidato 4 volte al People’s Choice Awards (nel 1995-1996-1997-1998 come “Miglior attore preferito in una serie TV sci-fi/fantasy” per X-Files), ha vinto un Satellite Award (nel 1997 come “Miglior attore in una serie drammatica” per X-Files, più le nomination nel 1998 come “Miglior attore in una serie drammatica” per X-Files e nel 2008 come “Miglior attore in una serie commedia o musicale” per Californication), ed è stato candidato 4 volte al Saturn Award (nel 1997-1998-1999-2016 come “Miglior attore in una serie televisiva” per X-Files).

In quanto cantautore ha pubblicato 2 album: nel 2015 Hell or Highwater e nel 2018 Every third thought; mentre come scrittore ha concepito 3 libri: nel 2016 Porca Vacca e Bucky F*cking Dent, e nel 2018 Miss Subways: A Novel.

La carriera cinematografica ed i film su X-Files

Star sopra le righe e dalla personalità decisamente particolare, Duchovny ha lavorato sì al cinema, ma sicuramente non ottenendo lo stesso successo che l’ha consacrato in televisione. L’esordio sul grande schermo è datato 1988, quando apparve in Una donna in carriera di Mike Nichols. Nel 1992 ottiene una particina nel film Charlot (di Richard Attenborough) e recita in Beethoven (di Brian Levant), mentre l’anno successivo si guadagna un ruolo da protagonista in Kalifornia (di Dominic Sena, accanto agli astri nascenti Brad Pitt e Juliette Lewis). Nel 2000 ha recitato nella commedia romantica Return to Me (di Bonnie Hunt), nel 2001 ha lavorato in Evolution (di Ivan Reitman) ed in Zoolander (di Ben Stiller), mentre nel 2002 ha preso parte a Full Frontal (di Steven Soderbergh). Negli anni successivi, tra i vari film a cui ha partecipato, ci sono: Noi due sconosciuti (Susanne Bier, 2007), The Joneses (Derrick Borte, 2009), Goats (Christopher Neil, 2012) e Phantom (Todd Robinson, 2013).

Menzione a parte meritano i film riguardo X-Files, due per la precisione. Il primo, X-Files – Il film (Rob Bowman, 1998), segue le fila della serie, difatti si colloca tra la quinta e la sesta stagione; mentre il secondo, X-Files – Voglio crederci (Chris Carter, 2008), è stato una sorta di revival, realizzato quasi per nostalgia sei anni dopo la fine della nona (che al tempo fu l’ultima) stagione.

Nel 2004 David ha debuttato in regia dirigendo House of D – Il mio amico speciale, pellicola a metà tra il dramma e la commedia di cui è anche il protagonista principale (oltre che sceneggiatore).

Le tante serie televisive di successo: X-Files, Californication, Twin Peaks e Aquarius

Il vero successo che l’attore ha ottenuto in carriera, che lo ha reso una star donandogli una popolarità sconfinata, David lo deve alla televisione, ed in particolare alle serie televisive, delle quali è stato sempre protagonista.

Nel biennio 1990-91 ha debuttato sul piccolo schermo ottenendo un ruolo ricorrente nella serie cult di David Lynch I segreti di Twin Peaks (negli episodi 2×11-2×12-2×13), vestendo i panni di un personaggio oltremodo curioso. Duchovny è tornato a vestire (dopo ben 26 anni!) i panni del bizzarro Dennis “Denise” Bryson in un cameo nella terza stagione (revival) della serie, intitolata semplicemente Twin Peaks e realizzata nel 2017.

Nel 1992 è stato co-protagonista del film TV Orchidea selvaggia 3 (di Zalman King), pellicola che ha poi dato il via alla serie di cui lo stesso Duchovny è stato protagonista: Red Shoe Diaries, serial soft-core (in cui l’attore ha assunto il ruolo di narratore/protagonista) composta da 5 stagioni e 66 episodi, realizzati tra il 1992 ed il 1996.

Nel 1993 ha ottenuto il ruolo che gli è valso la carriera: fu infatti scelto per interpretare Fox Mulder, agente dell’FBI alle prese con casi paranormali ed ossessionato dagli ufo e dai complotti governativi, nella celeberrima serie televisiva X-Files. La serie in originale si compose di 9 stagioni realizzate tra il 1993 ed il 2002; lo show divenne un autentico cult, considerato uno dei prodotti televisivi migliori di sempre. Il personaggio di Fox Mulder divenne uno dei characters più famosi ed amati nella storia dei telefilm. Grazie a questa serie Duchovny si aggiudicò un Golden Globe ed un Satellite Award, oltre che una pioggia di altre nominations. David rimase nel cast fino al 2001, anno in cui decise di lasciare lo show per controversie contrattuali, tornando poi soltanto nel finale di serie del 2002.

Tra il 2016 ed il 2018 è tornato a vestire i panni di Fox Mulder nelle due stagioni revival della serie (la decima e l’undicesima). L’attore in totale ha recitato in 182 episodi dello show. È inoltre comparso in due puntate de I Simpson: Springfield Files, assieme alla collega Gillian Anderson, e Missionario impossibile, entrambe le puntate nei panni dei personaggi protagonisti di X-Files.

Nel 1997, mentre girava X-Files, David partecipò al The Larry Sanders Show producendosi in parodie di Sharon Stone, nella famosa scena dell’interrogatorio di Basic Instinct, e di Hannibal Lecter, e nel 1995 e nel 1998 fu ospite del Saturday Night Live.

David Duchovny negli anni 2000

Nel 2007 l’attore ha conosciuto una seconda giovinezza ed una nuova ondata di successo incredibile grazie alla serie Californication, in cui ha interpretato il ruolo dello scrittore Hank Moody, alcolizzato, depresso, amante e conquistatore imperterrito di donne, ma in fondo innamorato solo della sua inarrivabile Karen. Per questo ruolo ha vinto il Golden Globe e ricevuto parecchie altre nomination. Tra il 2007 ed il 2014 è stato l’amato protagonista di tutte e 7 le stagioni, per 84 episodi totali.

Dal 2015 al 2016 è stato infine il protagonista della serie Aquarius, in cui ha interpretato il sergente di polizia Sam Hodiak che, nel 1967, ha iniziato la sua ossessiva caccia al celebre serial killer Charles Manson. La serie si è composta da 2 stagioni e 26 episodi complessivi.

Tanti auguri David!

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