Divi & serie tv: Tanti auguri a Daniel Brühl

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Daniel Brühl (il cui nome completo è Daniel César Martín Brühl González Domingo) è nato a Barcellona nel 1978 ed oggi compie 41 anni. Brühl è un attore tedesco con cittadinanza spagnola molto ben considerato nel mondo cinematografico, dotato di un talento cristallino che gli ha permesso di vincere già una discreta quantità di premi in carriera.

Il cinema tra Germania, Spagna e Stati Uniti d’America

Brühl esordisce al cinema nel 1999 e nei primi anni di lavoro recita per lo più in pellicole minori; solo nel 2003 raggiunge la fama internazionale con l’interpretazione di Alex Kerner nel film Good Bye, Lenin! (di Wolfgang Becker), grazie al quale vince lo European Film Award come “Miglior attore”. Dopo altri film di minor importanza, nel 2004 debutta in lingua inglese con Ladies in Lavender di Charles Dance, affiancando, nel ruolo di un talentuoso violinista polacco, Judi Dench e Maggie Smith. Nello stesso anno vince nuovamente l’European Film Award per il film Was nützt die Liebe in Gedanken. Nel 2005 recita in Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia (di Christian Carion) mentre nel 2006 è il protagonista di Salvador – 26 anni contro, nel quale interpreta un anarchico catalano giustiziato nell’era di Francisco Franco. Nel 2007 ha un ruolo minore in The Bourne Ultimatum – Il ritorno dello sciacallo (di Paul Greengrass). Nel 2008 interpreta un giovane soldato nazista in In Tranzit mentre nel 2009 entra nei panni di un eroe di guerra tedesco nel film di Quentin Tarantino Bastardi senza gloria: questo ruolo gli permette di vincere uno Screen Actors Guild Award (condiviso con il resto del cast). Nel 2011 partecipa al thriller-horror Intruders (di Juan Carlos Fresnadillo) mentre l’anno successivo prende parte al film collettivo 7 Days in Havana, recitando nel segmento La tentación de Cecilia (di Julio Médem). Nel 2013 è prima il co-protagonista del biopic automobilistico (nei panni dell’ex pilota di Formula 1 Niki Lauda) Rush di Ron Howard, e poi veste i panni di un importante ex-collaboratore di WikiLeaks nel film Il quinto potere (di Bill Condon). Negli anni a seguire, fino ad oggi, ha recitato in: La spia – A Most Wanted Man (Anton Corbijn, 2014), Meredith – The Face of an Angel (Michael Winterbottom, 2015; film ispirato all’omicidio di Meredith Kercher avvenuto a Perugia il 1º novembre del 2007), Woman in Gold (Simon Curtis, 2015), Colonia (Florian Gallenberger, 2015), Il sapore del successo (John Wells, 2015), Captain America: Civil War (Anthony e Joe Russo, 2016; pellicola in cui ha interpretato il villain colonnello Helmut Zemo), La signora dello zoo di Varsavia (Niki Caro, 2017), Entebbe (José Padilha, 2018) e The Cloverfield Paradox (Julius Onah, 2018).

La televisione: The Alienist e le produzioni tedesche

Daniel Brühl ha iniziato a recitare in giovane età esordendo in televisione, in cui nel decennio tra il 1990 ed il 2000 ha preso parte a diverse serie televisive e film TV sempre in piccoli ruoli, gavetta importante per fare esperienza. Il suo ruolo televisivo più importante è stato senz’altro quello del Dr. Laszlo Kreizler, interpretato nella serie statunitense The Alienist del 2018, show in costume ambientato nella New York del 1896, di cui lui ne è stato il protagonista assieme a Luke Evans ed a Dakota Fanning.

Buon Compleanno Daniel!

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