Consegnati i Premi Atena Nike Extended Version e La Chioma di Berenice 2025

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Allo Spazio Roma Lazio Film Commission, doppia celebrazione del cinema tra arte, mestiere e impresa

All’Auditorium Parco della Musica – nello Spazio Roma Lazio Film Commission, durante la Festa del Cinema di Roma – si sono svolte la decima edizione del Premio Atena Nike Extended Version – Panel Cinema&Imprese e la ventiseiesima edizione del Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice”. Due appuntamenti che, da prospettive complementari, mettono al centro il valore artistico del cinema e l’eccellenza delle professionalità che lo rendono possibile.

Atena Nike Extended Version – Panel Cinema&Imprese

Direzione artistica del fondatore Fabio Saccuzzo e coordinamento di Valentina Marchese; conduzione affidata all’attrice Antonella Salvucci, affiancata dalla stessa Marchese. Il premio, nato per esplorare l’asse cinema–diritto–impresa, ha consegnato gli ultimi riconoscimenti dell’edizione 2025:

  • Premio alla Carriera – Milena Vukotic
    Per eleganza, versatilità e raffinato contributo alla storia del cinema e del teatro italiani.
  • Premio per il Sociale – Claudia Pandolfi
    Per la sensibilità con cui dà voce, attraverso il proprio talento, a valori umani e civili.
  • Miglior Casting Director – Maurilio Mangano
    Per la capacità di scoprire e valorizzare nuovi talenti con visione e competenza.
  • Premio Cinema & Imprese – Produzione Cinematografica: DEA FILM srl
    Per L’amore che ho di Paolo Licata, esempio di equilibrio tra creatività e visione imprenditoriale.
  • Miglior Attrice Emergente – Chiara Vinci
    Per freschezza interpretativa e promessa di un brillante futuro.
  • Miglior Attore Emergente – Francesco Liccardo
    Per il cortometraggio A-MOS: sensibilità espressiva e forza interpretativa in un’opera di intenso valore narrativo.

Il panel Cinema&Imprese ha riunito, tra gli altri, Fabio Saccuzzo (fiscalità d’impresa e tax credit), le avvocate Diana Rulli e Anna Lisa Putortì (diritto cinematografico e proprietà intellettuale), il regista Marco Simon Puccioni, la regista-sceneggiatrice Luana Rondinelli, il produttore Giampietro Preziosa e Mario Perchiazzi (Confartigianato Cinema Roma). L’iniziativa è stata realizzata con Studio Saccuzzo & Associati, in collaborazione con INTHELFILM e Rulli Putortì & Partners, e con il supporto della Fondazione Roma Lazio Film Commission. Partner: 98 Sale Distribution, CA Domus Collection, Formula Coach, ViviRoma, Insigne Cafè.

“La Chioma di Berenice” – XXVI edizione

Il premio ideato dalla CNA per valorizzare le professionalità artistiche e artigianali del nostro cinema ha visto la presenza del Presidente nazionale CNA Cinema e Audiovisivo Gianluca Curti, della Presidente del Premio Graziella Pera e del Direttore artistico Antonio Flamini, che ha condotto la cerimonia. Saluto speciale dell’attrice australiana Radha Mitchell.

I riconoscimenti 2025:

  • Miglior Scenografia – Carmine Guarino per Parthenope.
  • Miglior Acconciatura (2024) – Alberta Giuliani per Rapito.
  • Premio ai Giovani Produttori Emergenti – Marco Crispano e Andrea Gatopoulos (Il Varco)
    Per la capacità di unire visione artistica, ricerca tecnologica e sensibilità produttiva, ridefinendo il futuro del cinema indipendente.
  • Premio Speciale Cinema del Sociale – Mimmo Calopresti per il documentario Cutro, Calabria, Italia.

Il premio ha il patrocinio di Roma Capitale e il supporto di Banca Etica (main sponsor), con i patrocini di ASC, Accademia di Belle Arti di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia e Fondazione Cinema per Roma. Come ogni anno, l’iniziativa partecipa ai bandi del Ministero della Cultura per la promozione cinematografica e audiovisiva e al programma regionale “Lazio Terra di Cinema”.


Il senso di una doppia cerimonia

Atena Nike e La Chioma di Berenice compongono un unico racconto: il cinema come ecosistema in cui creatività, competenze artigiane, norma e impresa si intrecciano. Dai maestri affermati ai talenti emergenti, dai reparti tecnici alla produzione, la Festa del Cinema di Roma ha celebrato un’industria culturale che continua a innovare senza perdere il legame con i suoi mestieri.