Che fine ha fatto Peter Stormare?

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Peter Stormare

Peter Stormare è un attore svedese che ha recitato in tantissime produzioni statunitensi sia cinematografiche che televisive. Grazie alla sua capacità di imitare diversi accenti è molto richiesto dal cinema americano per le interpretazioni di personaggi di origine europea di varie nazionalità, oltretutto, molto spesso, piuttosto eccentrici o di dubbia moralità. Oltre che di cinema e televisione Peter è anche un affermato e rispettato attore teatrale (è stato direttore artistico del Globe Theatre di Tokyo); inoltre è anche un musicista, ed addirittura Bono lo ha incoraggiato ad incidere un album, pubblicato poi nel 2002, col titolo Dallerpölsa och småfåglar. Stormare, quando non è impegnato a recitare, suona in un gruppo di Los Angeles, i Blonde From Fargo, con i quali si destreggia tra basso, chitarra e canto, oltre a comporre testi e musiche.

I più importanti ruoli televisivi

Tra le più importanti serie televisive in cui Stormare ha recitato con ruoli di rilievo si ricordano:

Prison Break. Peter ha recitato nella famosa serie carceraria dal 2005 al 2006, ovvero nelle prime due stagioni. Ha ricoperto il ruolo di John Abruzzi, detenuto condannato all’ergastolo. Si presenta come un boss mafioso di origine italiana rinchiuso a Fox River ed è uno dei detenuti con maggior potere all’interno del carcere. Per il proprio piano d’evasione Michael Scofield (Wentworth Miller) ha bisogno di un aiuto da parte sua, per cui diventerà uno degli otto celebri fuggitivi. Viene ucciso dai federali di Mahone (William Fichtner) in La sfida continua, il quarto episodio della seconda stagione. Grazie a questo ruolo l’attore si è reso noto anche sul piccolo schermo.

The Blacklist. Nel 2014 Peter ha recitato il ruolo di Milos “Berlin” Kirchoff, una spia del KGB, nelle stagioni 1 e 2 della nota serie con protagonista James Spader.

Arrow. Nel corso del 2014 ha interpretato Werner Zytle, il nuovo Conte Vertigo, nella stagione 3 sul supereroe della DC. Dopo la morte del Conte Vertigo, Werner Zytle si proclama il nuovo Conte con il nome di Vertigo. Werner utilizza una versione potenziata della droga ideata dal Conte che mostra le peggiori paura di chi l’assume (in modo simile al gas della paura dello Spaventapasseri). Oliver Queen (Stephen Amell) lo affronta sconfiggendolo, infine viene arrestato dalla polizia. Werner viene così portato in tribunale ma riesce a fuggire; si vede però poi costretto ad affrontare Laurel (che indossa i panni di Canary), cercando di avere la meglio sull’avversaria iniettandole la vertigo, ma alla fine Laurel lo riesce a sconfiggere.

LA to Vegas. Nel 2018 ha infine preso parte tra i protagonisti a questa presto cancellata serie comica che segue la vita dell’equipaggio di una compagnia aerea a basso costo denominata “Jackpot Airlines”, il cui volo principale è il viaggio di un weekend da Los Angeles a Las Vegas. Il ruolo di Stormare è stato quello di Artem.

Infine, attraverso semplici apparizioni o con ruoli marginali, ha preso parte a: Monk (ep. 6×15, 2008), Entourage (2009), Psych (ep. 8×04, 2014), Manhattan (2014-15), Longmire (2014) e Midnattssol (2 ep. nel 2016 col ruolo di Rutger Burlin).

Il tanto cinema

La carriera cinematografica di Peter è assai lunga, motivo per cui citeremo i film più importanti a cui ha partecipato, recitando sempre ruoli caratteristici di primo o secondo piano. Tra questi ci sono: Risvegli (Penny Marshall, 1990; debutto hollywoodiano dell’attore), Fargo (Joel Coen, 1996; memorabile la sua interpretazione), Il grande Lebowski (ancora dei fratelli Coen, 1998; recitando un ruolo particolarmente eccentrico, era uno dei nichilisti), Il mondo perduto – Jurassic Park (Steven Spielberg, 1997; era membro della squadra InGen), Armageddon – Giudizio finale (Michael Bay, 1998; nella parte di un’astronauta russo), The Million Dollar Hotel (Wim Wenders, 1999), Chocolat (Lasse Hallström, 2000), Minority Report (Steven Spielberg, 2002; pellicola in cui ha trapiantato un nuovo paio di occhi a Tom Cruise), Windtalkers (John Woo, 2002), Birth – Io sono Sean (Jonathan Glazer, 2004), I fratelli Grimm e l’incantevole strega (Terry Gilliam, 2005), Constantine (Francis Lawrence, 2005; nelle vesti di Lucifero), Educazione siberiana (Gabriele Salvatores, 2013; in cui ha ricoperto il ruolo di Ink), Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe (Tommy Wirkola, 2013), The Last Stand – L’ultima sfida (Kim Ji-Woon, 2013) e The Zero Theorem – Tutto è vanità (Terry Gilliam, 2013). Nonostante la lunga lista sono molti i film decurtati che avrebbero invece meritato menzione, ma questo ad evidenziare quanti siano stati i film di successo a cui l’attore ha lavorato nella sua lunga carriera.

E oggi?

Dal 2017 Perer è impegnato con la serie televisiva American Gods, basata sull’omonimo romanzo scritto da Neil Gaiman. Attualmente composta da 2 stagioni e 16 episodi, la serie è già stata rinnovata per una terza stagione, la quale presumibilmente verrà rilasciata tra la fine del 2020 o più probabilmente nel 2021. Nello show Stormare ha il ricorrente ruolo di Chernobog, l’antico dio slavo delle tenebre e del male.

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