C’era una volta a… Hollywood
C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino è stato presentato a Cannes pochi giorni fa, ed ha ottenuto una standing ovation di ben 6 minuti. Il titolo ricorda i classici di Sergio Leone, ma in questo caso anche se il western in qualche modo c’entra, si parla di Hollywood. Si parla delle sue contraddizioni e della drammatica notte in cui Sharon Tate e i suoi amici: Jay Sebring, Wojciech Frykowski e Abigail Folger vennero assassinati da Charles Manson e family.
Il cast e la produzione
Il regista considerato un “genio bizzarro” si fa forte di un cast stellare, Leonardo DiCaprio, in splendida forma e nel film si dice in stato di grazia e Brad Pit. Nel cast anche Margot Robbie di una bellezza mozzafiato. Ricordiamo poi l’interpretazione di Luke Perry scomparso prematuramente pochi mesi fa. Gira comunque voce che Tarantino potrebbe bissare la Palma d’oro da lui già vinta con Pulp Fiction nel 1994. Il film uscirà prima in America a luglio e a settembre in Europa.
Tarantino ha pregato i giornalisti di non svelare le scene più importanti per il pubblico. Il film è prodotto dalla Sony, con un budget tra i 95 e i 100 milioni di dollari. E’ stato co-finanziato anche dalla Columbia Pictures e dalla cinese Bona Film Group. La Sony ha acconsentito a numerose richieste di Tarantino, tra cui oltre al budget di rilievo, a un quasi totale controllo creativo da parte del regista. Tarantino ha ottenuto una percentuale del 25% sull’incasso lordo e i diritti del film dopo 10-20 anni dall’uscita.
C’era una volta a… Hollywood, sinossi
C’era una volta a… Hollywood è ambientato nel 1969 e narra la storia dell’amicizia tra Rick Dalton attore di western di scarsa qualità, (DiCaprio), con il suo stunt-man Cliff Booth, (Brad Pit). La storia si svolge nel periodo in cui Sharon Tate, nel film Margot Robbie, giovane moglie incinta di Roman Polansky venne uccisa da Charlie Manson e dalla sua setta. E’ un lavoro di meta cinema, dove il cinema entra nel cinema, usando un gioco di parole. I due protagonisti stanno cercando di farsi un nome nell’industria cinematografica, in una Hollywood ormai diversa, fatta di film di scarsa qualità e di compromessi e frustrazioni. A cambiare le vite dei due protagonisti sarà proprio la vicenda di Sharon Tate, vicina di casa di Rick Dalton.
Cliff vive in una roulotte con il suo cane amato e fedele. Sia Cliff che il suo amico del cuore Rick si trasferiscono in Europa per girare dei “spaghetti-western”, parodia all’italiana di film western americani. Dopo sei mesi tornano a Los Angeles dove li attende la mostruosa notte dell’omicidio di Sharon Tate. Non manca, come in Bastardi senza Gloria e in Django Unchained, il tema della vendetta che è sempre più catartica e sadica. Sarà compiuta proprio dai due protagonisti.
Il film è stato presentato a Cannes con una durata di 2 ore e 41 minuti, ma è possibile che la versione per la grande distribuzione sia più lunga.
Attendiamo curiosi quest’ennesimo lavoro di Tarantino che sicuramente centrerà l’obiettivo di stupire e di evocare con la meravigliosa macchina magica del cinema.