Salve! Anche questa volta scopriamo una band che viene dal nostro bel Paese, per la precisione in questo caso da Brescia. Loro sono i Cara Calma.
In principio furono Fabiano e Riccardo. Nel 2016 a loro si aggiunge Cesare, e nell’ottobre dello stesso anno Gianluca: il quartetto è completo, e prende il nome di Cara Calma. Il loro genere è rock alternativo/indie rock.
A novembre la band partecipa al Tour Music Fest, e si piazza fra i finalisti (venti in tutto, suddivisi in dieci categorie) nella sezione Original Band. Non vincono, ma nel 2017 iniziano le loro serate ed esibizioni affiancati da altre band provenienti da tutta Italia.
Nell’ottobre dell’anno appena terminato, ad esempio, si esibiscono in compagnia dei Quiet Sonic, provenienti da Piacenza, parimenti un quartetto. A novembre è invece prima la volta del Gasoline Road Bar, in provincia di Brescia, con due band: Le Lame, provenienti da Firenze, e i 2nd Way Out, conterranei dei nostri protagonisti. Solo pochi giorni dopo si svolge a Milano il Masada Live, dove i Cara Calma hanno occasione di suonare con The Ghibertins, provenienti proprio dal capoluogo lombardo.
Dopo altre partecipazioni di questo tipo, infine in questo 2018 la band ci regala il suo primo album di inediti. Il titolo è Sulle punte per sembrare grandi, ed è prodotto da Karim Qqru, batterista della band toscana degli Zen Circus, per l’etichetta discografica Cloudheads Records/Phonarchia Dischi. Il disco si compone di dieci tracce, e in tre di esse ognuna con un diverso featuring. Andando più nel dettaglio parliamo del pezzo Ci dicevano, dove compare la voce di Nicola Manzan, meglio conosciuto come Bologna Violenta. Abbiamo poi Quello che mi rende normale, che vede la collaborazione di Gianluca Bartolo, chitarrista de Il Pan del Diavolo. E infine la traccia numero otto, Qualcosa di importante, impreziosito dalla voce della giovane AmbraMarie, già vista nella seconda edizione di X Factor.
L’uscita dell’album è prevista per il 19 gennaio, ma qui sotto vi posto il link del primo singolo estratto, Rispettare i centimetri. Potete ascoltarlo per farvi un’idea del loro stile, e magari decidere di seguirli anche dopo questo esordio. Se siete sempre alla ricerca di musica alternativa di casa nostra, questa può essere un’ottima idea.