Camille Cottin parla di Stillwater “Marsiglia è una città incredibile”

Camille Cottin parla di Stillwater. L’ultimo lungometraggio di Matt Damon è ora nelle sale. In Stillwater, Damon interpreta un teppista dell’Oklahoma che si ritrova in Francia per far visita a sua figlia, sospettata di omicidio.

Da chi è diretto Stillwater?

Il film è diretto da Tom McCarthy e comprende anche Camille Cottin, Abigail Breslin, Deanna Dunagan e Lilou Siauvaud.

Sinossi

“Stillwater segue un malvivente americano dell’Oklahoma che si reca a Marsiglia per visitare la figlia che non conosceva, in prigione per un omicidio che sostiene di non aver commesso”, si legge nella sinossi ufficiale. “Di fronte a barriere linguistiche, differenze culturali e un complicato sistema legale, Bill si costruisce una nuova vita in Francia mentre fa della sua missione personale quella di scagionare sua figlia”.

Camille Cottin parla di Stillwater: L’intervista

Alyse Wax di ComingSoon ha parlato con la star di Stillwater Camille Cottin del suo ruolo, dell’unicità di Marsiglia e di come la città abbia avuto un impatto sulle riprese. ecco uno stralcio “penso che Marsiglia sia una città incredibile perché ha un sacco di mix culturale e, allo stesso tempo, ha molto razzismo e penso che fosse importante avere un altro contrappunto perché abbiamo il punto di vista di Bill vista e prospettiva delle gare. Quando dice, beh, io lavoro con il ragazzo con il ragazzo così, è razzista. Lavoro sempre con ragazzi così e non mi interessa. Quindi penso che Tom abbia davvero rappresentato tutte quelle persone che vivono insieme e le diverse facce di questa convivenza”.

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