Bon Jovi, ‘2020’ – Recensione Album

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Il 2020 è stato un anno che nessuno dimenticherà. Rovinato da una pandemia mondiale, disordini sociali e una completa disconnessione della comunicazione tra le persone, sembra che molti di noi siano al punto di rottura. Fortunatamente c’è la musica a farci superare i brutti periodi, e nella maggior parte dei casi, la musica è una delle uniche cose che riesce ad unire le persone. Difensore dei diritti umani e non solo, Jon Bon Jovi ha usato la musica come mezzo per diffondere un messaggio di speranza e positività nel corso degli anni.

Il che ci porta al 2020, non solo come anno ma anche come il titolo del nuovo album dei Bon Jovi in ​​uscita oggi venerdì 2 ottobre. Originariamente previsto per lo scorso maggio, il semplice titolo 2020 è stato originariamente scelto per riconoscere l’anno delle elezioni che si terranno Stati Uniti. Tuttavia, è accaduto molto di più di quanto si potesse immaginare e l’elezione del Presidente degli Stati Uniti sembra una cosa di secondo piano.

Il quindicesimo album in studio della band, per i fan della vecchia scuola dei Bon Jovi, è passato del tempo da quando la band ha registrato musica Hard Rock. In effetti, molti sostengono che sarebbe necessario tornare a The Circle del 2009 per trovarlo.

 Tenete a mente, che se state cercando un ritorno alle loro radici del Rock più duro, 2020 non lo è, ma se sei progressistaa, questo album ha molto da offrire. Se si guarda la linea temporale della band, non è un segreto che abbiano cambiato direzione di stile molti anni fa. 2020 è composto da 10 nuove canzoni, 2 delle quali sono state aggiunte alla tracklist originale dopo lo slittamento per la pandemia.

Come autore di canzoni, Jon Bon Jovi ha assunto un’atmosfera diversa, miscelando musica rock, pop e folk all’interno delle proprie canzoni. Ogni canzone contenuta nell’album ha una propria storia da raccontare. Ci sono momenti dallo stile pop-rock come succede in “Limitless”, ma ci sono anche canzoni più cupe “Do What You Can” e “American Reckoning” – due canzoni che sono state scritte e registrate negli ultimi mesi. 

In 2020 sono presenti anche canzoni che ti restano subito in testa “Beautiful Drug”, insieme a “Let It Rain” ne sono l’esempio, ma i brani più belli sono la toccante “Story Of Love” e la splendida “Lower The Flag”. L’album si chiude con un la dolce “Blood in the Water”, “Broken In Arms” e nel potente singolo “Unbroken”. 

Tutto sommato, 2020 nel suo aspetto è un album album che parla della vita reale che stiamo vivendo in questo momento. Con soli tre aggettivi 2020 è un album con canzoni di voglia di rinascita, speranza e di serenità. Voto 4/5

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