Con il nuovo album Translation, anche i Black Eyed Peas si aggiungono alla moltitudine di gruppi che provano a sfruttare un filone sicuramente redditizio. Questo nuovo album, ha molti più toni e sapori del previsto.
I Black Eyed Peas furono lanciati come trio – will.i.am, apl.de.ap e Taboo – nel 1998 con il loro album di debutto Behind the Front. Nel 2002 hanno aggiunto il cantante Fergie come quarto membro ed è stato il loro album del 2003 Elephunk che li ha trasformati in un fenomeno globale con successi come Where is the Love ?, Shut Up e Hey Mama.
Nel 2016 Fergie ha deciso di abbandonare il gruppo e nel 2018 è entrata J. Rey Soul come cantante, anche se non le è stata data la fatturazione come quarto membro come Fergie. A seguito della deludente performance del loro ultimo album Masters of the Sun Vol. 1, Black Eyed Peas ha cambiato le etichette discografiche e oggi pubblicano il loro primo album con il loro nuovo accordo.
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Translation – Il punto di svolta
Io nuovo album segna una svolta nella carriera dei Black Eyed Peas. E’ dal 2011 con Just Can’t Get Enough che non arrivano a un successo vero. Rompe la maledizione Ritmo (Bad Boys for Life) del 2019 con J Balvin. La canzone, che campiona Rhythm of the Night degli anni ’90 di Corona, ha riportato in risalto il gruppo e ha dato loro la piattaforma perfetta per lanciare il loro nuovo album. I Black Eyed Peas hanno abbracciato il suono che sta dominando le classifiche latine in questo momento mescolando reggaeton, trap, hip-hop e danza. L’album presenta la crema del raccolto latino con artisti del calibro di Maluma, J Balvin, Ozuna, Shakira e Becky G che appaiono tutti.
I Black Eyed Peas sfruttano le loro caratteristiche perfettamente, permettendo agli artisti di dare la propria impronta, ma senza mai schiacciare il suono distintivo del gruppo. La giocosa Vida Loca con Nicky Jam e Tyga, U Hammond’s Touch di MC Hammer, gli conferiscono un restyling reggaeton che sembra disastroso sulla carta ma in realtà risulta piuttosto sorprendente.
Uno dei protagonisti dell’album è Girl Like Me con Shakira, che è un inno dancefloor che sicuramente avrà il suo tempo sotto i riflettori durante la campagna di questo album. Il Maluma con Feel the Beat, che campiona Can You Feel the Beat di Lisa Lisa e Cult Jam, è la migliore traccia del disco, combinando i ritmi perfettamente prodotti dei Black Eyed Peas e la spavalderia che la superstar colombiana porta su ogni traccia. Maluma è una delle più grandi star del mondo in questo momento e deve ancora sbagliare.
Translation è il miglior album che i Black Eyed Peas hanno pubblicato. Lo ammetto, li avevo praticamente cancellati dopo la partenza di Fergie e ora posso dire che mi sbagliavo. Questo album può riportare i Black Eyed Peas in cima alle classifiche e ha così tanti singoli, che potrebbe anche avere una durata molto lunga.