“Better Watch Out” è un film horror a tema natalizio del 2016, diretto da Chris Peckover e sceneggiato da Zack Kahn. Si tratta di un film indipendente, girato con un budget molto piccolo: nonostante ciò sia ben visibile in alcune scene ed in alcune cose impossibili da rendere senza effetti speciali, il film rimane molto ben fatto e di gran qualità, dimostrando che ancora oggi i film indipendenti possono dare molto. Il cast include Olivia DeJonge, Levi Miller, Ed Oxebould, Dacre Montgomery, Aleks Mikis ed altri interpreti.
TRAMA: Una ragazza fa da babysitter ad un ragazzino forse un po’ troppo grande per averne una, che è follemente innamorato di lei. Nel pieno del periodo natalizio, il ragazzino è intenzionato a fare di tutto pur di conquistare la bella babysitter: il suo piano va però in fumi a causa di un grave imprevisto. Da quel momento in poi, tutto ciò che succede non fa che rendere la situazione sempre più pericolosa: una mente folle ha pianificato tutto nei minimi dettagli, ma riuscirà a farla franca?
Recensione Better Watch Out
Dopo una prima mezz’ora in cui l’opera sembra un thriller fortemente stereotipato, fra l’altro condito da elementi fin troppo infantili, un grande colpo di scena modifica completamente le carte in tavola e trasforma il film in qualcosa di molto originale. L’idea è quella di prendere lo stereotipo di film comico natalizio e stravolgerlo dalle fondamenta: in altre parole di fare una parodia horror del prototipo di film natalizio esilarante, il tutto condito da ironici riferimenti alle opere in questione. “Better Watch Out” ha molta carne del fuoco: l’attore principale è la più cieca follia, quella capace di manipolare chi ti sta intorno e che rende l’omicidio quanto di più eccitante e divertente ci sia, e l’atmosfera natalizia che fa da sottofondo a ciò riesce sia infondere humor profondamente nero che a risultare profondamente disturbante.
La regia è impeccabile, sa giocare molto bene con le inquadrature e sopperire in maniera elegante alla scarsità del budget; la sceneggiatura è perfetta, capace di incastrare tanti eventi e riferimenti simbolici con una grande naturalezza; la recitazione è infine buona, capace di reggere facilmente il complesso gioco narrato dal film. Una qualità così alta è sicuramente inattesa in un’opera che parte dal binomio babysitter – ragazzino adolescente e che si inserisce in un filone battuto come quello dei “safe neighbourhood” (film horror in cui l’orrore si consuma in un ambiente casalingo, spesso per via di intrusi), e non possiamo fare altro che complimentarci che gli autori del film, creatori di un’opera a dir poco unica.
“Better Watch Out” non è disponibile su alcuna piattaforma streaming ufficiale. Di seguito il trailer.
è disponibile su Rai Play